Piazza Affari e Borse europee previste fiacche in avvio. I temi da seguire oggi
Gli operatori seguiranno da vicino la pubblicazione dell’indice Zew che misura la fiducia delle imprese tedesche, relativo al mese di luglio. In uscita anche le vendite al dettaglio nell’Eurozona, che daranno una indicazione sull’andamento dei consumi. Dagli Stati Uniti atteso l’indice Pmi servizi di Markit e l’indice Ism non manifatturiero.
Appuntamenti più importanti sono previsti nel resto della settimana a cominciare da domani con la pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione della Fed di giugno, in cui la banca centrale americana aveva sorpreso il mercato con un tono meno accomodante del previsto.
Intanto questa mattina, l’RBA – Reserve Bank of Australia, banca centrale dell’Australia – ha lasciato i tassi principali di riferimento invariati allo 0,10%, confermando allo 0,10% anche il target dei rendimenti dei titoli di stato a tre anni.
Tra i titoli di Piazza Affari, attenzione ad Amplifon che questa mattina ha annunciato una nuova joint venture in Cina.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.