10:09 venerdì 9 Luglio 2021

GASGAS: ha passaporto italiano la prima community europea delle ricariche elettriche

La prima community europea delle ricariche elettriche è italiana. Si chiama GASGAS, founders friulani e sede milanese e ha l’ambizione di installare su tutto il territorio nazionale, entro il 2022, 126 punti di ricarica presso locali, ristoranti, palestre, supermercati e location di interesse commerciale.

Nel frattempo l’azienda, nel cui capitale c’è anche Seed Money, tra i primi acceleratori e incubatori privati di startup in Italia, sta facendo il pieno di investimenti su CrowdFundMe – unica piattaforma di Crowdinvesting (Equity Crowdfunding, Real Estate Crowdfunding e Private Debt) quotata a Piazza Affari – dove ha lanciato una raccolta capitali che, in meno di 15 giorni, ha duplicato il suo primo obiettivo economico di 100mila euro e si avvia spedita verso una chiusura (a fine agosto) a quota 500mila.

Chi è GASGAS

GASGAS è il primo programma europeo di “community charging”, dedicato a chi guida un veicolo elettrico. La società sta sviluppando la più estesa rete di stazioni di ricarica in Europa: è in corso una attenta selezione di esercizi commerciali e attività produttive dover associare la necessità della ricarica all’opportunità di impiegare nel modo migliore il proprio tempo.

GASGAS si muove in un mercato in netta espansione: nel mese di giugno le auto alla spina Plug-in Electric Vehicle (BEV e PHEV) raggiungono le 14.105 unità, toccando un nuovo record sul singolo mese, in termini di quota di mercato pari al 9,4% e dall’inizio dell’anno si registra una quota di mercato pari al 7,7%, più che raddoppiata rispetto allo stesso semestre del 2020. (FONTE: E-MOTUS)

Breaking news

15/11 · 17:37
Finale Piazza Affari, Ftse Mib a -0,5%

Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics

15/11 · 16:21
Wall Street apre un calo: Dow Jones cede lo 0,45%

A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.

15/11 · 15:40
USA, vendite al dettaglio in crescita dello 0,4% ad ottobre

Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.

15/11 · 13:03
Mercati cinesi in ribasso: Shenzhen cede il 2,62%

Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.

Leggi tutti