Italia campione d’Europa darà una spinta al Pil, secondo Coldiretti
La crescita del PIL stimata dagli economisti pari allo 0.7% per le grandi vittorie calcistiche significa per l’Italia un possibile aumento aggiuntivo di 12 miliardi in un momento di grande ripresa dell’economia dopo l’emergenza Covid.
È quanto ha affermato la Coldiretti nel sottolineare che si tratta dell’effetto positivo del prestigio internazionale che sui mercati significa aumento delle esportazioni Made in Italy che nel primo quadrimestre del 2021 hanno già fatto segnare un rimbalzo positivo del +19,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno sulla base dei dati Istat.
“Non c’è dubbio che la vittoria in Inghilterra – ha sottolineato la Coldiretti – è comunque una importante chance sui mercati esteri dove si forma una importante parte del PIL nazionale che nel 2021 è già stimato in crescita attorno al 5%. Non va dimenticato anche l’impatto positivo sui flussi turistici stranieri con gli arrivi estivi a luglio e agosto già stimati in aumento del 32% rispetto all’anno scorso, anche se su valori di monto inferiori all’anno prima della pandemia, secondo elaborazioni Coldiretti su dati Isnart”.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.