UK, per Mirabaud lo slancio della crescita sta rallentando
A cura di Gero Jung, Chief Economist di Mirabaud Asset Management
Le stime per la crescita aggregata suggeriscono una ripresa più graduale. Al contrario degli ultimi dati che erano molto ottimistici, a maggio le stime di crescita del PIL sono state al di sotto delle aspettative, con un aumento della produzione aggregata inferiore all’1%. I dati suggeriscono che i settori che hanno tratto beneficio dell’allentamento delle restrizioni sono cresciuti, mentre in altri settori il dinamismo è stato più moderato.
Gli ostacoli nelle supply chain delle imprese sono significativi e sono evidenti nella produzione molto debole di auto: quella dei mezzi di trasporto, per esempio, è diminuita di quasi il 17% al mese – anche se, data la dimensione relativamente minore di questo settore rispetto all’economia totale, l’impatto effettivo sarebbe di un -0,2% sulla produzione complessiva. I dati sul PIL suggeriscono inoltre che l’attività nei settori non rivolti ai consumatori, come i servizi commerciali e professionali, il settore immobiliare e l’IT, è stata contenuta. Per quanto riguarda gli altri dati, mentre le vendite totali di auto hanno continuato a salire il mese scorso, i livelli aggregati sono ancora del 10% inferiori ai livelli pre-Covid, facendo pensare che la ripresa richiederà tempo.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.