Russia: Eads, Banca Vtb acquista il 5 per cento

La Vneshtorgbank, una grossa banca russa controllata dal Cremlino, ha acquistato il 5 per cento del gruppo aerospaziale europeo Eads, che tra le altre cose fabbrica gli Airbus.
Vneshtorgbank ha speso circa un miliardo di dollari per quest’operazione ed è intenzionata a usare il suo pacchetto azionario per partecipare alla gestione del gruppo aeronautico fondato da Francia, Germania e Spagna.
La banca statale russa avrebbe comprato le azioni in borsa a partire da giugno, approfittando del fatto che negli ultimi mesi il titolo è sceso in seguito ad una grave crisi scoppiata in seno a Airbus.
Vneshtorgbank, a detta del quotidiano di settore moscovita “Vedomosti”, dovrebbe ancora salire in Eads: avrebbe infatti stanziato 1,2 miliardi di dollari per la partecipazione nel gruppo aeronautico. Finora avrebbe rastrellato dal 4,5 al 4,8 per cento.
Il quotidiano di settore moscovita, “Vedemosti”, dice di aver raccolto queste informazioni da “fonti vicine a Eads e Vneshtorgbank” e afferma che nel febbraio del 2005 l’allora cancelliere tedesco Gerhard Schoreder aveva pubblicamente parlato dell’opportunità di cooptare la Russia “nella barca di Eads”.
Il gruppo aeronautico ha già rapporti concreti con il mercato russo avendo comprato nel 2005 il 10 per cento di Irkut, la compagnia aerea che fabbrica i velivoli militari “Sukhoi”.
“Vedemosti” non esclude che il presidente Vladimir Putin possa affrontare il problema del ruolo di Vneshtorgbank in Eads quando a settembre vedrà durante un vertice tripartito il presidente francese Jacques Chirac e la cancelliere tedesca Angela Merkel.
A febbraio Putin ha firmato un decreto per consolidare in un unico gruppo a guida statale tutte le aziende russe operanti nel settore della costruzione di aerei.
Veshtorgbank (sigla che sta per banca per il commercio estero) esisteva già in epoca sovietica ed è alle dirette dipendenze della banca centrale russa.
Intanto, il gigante europeo dell’aerospazio risponde a un quotidiano francese che aveva parlato di ritardi in merito alla costruzione di Eads dell’aereo militare da trasporto A400M. “Stiamo rispettando la tempistica”, dice il portavoce di Eads, Christian Poppe.
Il quotidiano francese aveva già riportato di ritardi nelle consegne dell’aereo militare in luglio che Eads ha negato. La segnalazione di problemi all’A400M era arrivata dopo i ritardi al superjumbo A380 che hanno cancellato un quarto del valore di mercato della società. Il primo volo dell’A400M è atteso per gennaio 2008 e le prime consegne per ottobre 2009.
Sette nazioni, Germania, Francia, Spagna, Gran Bretagna, Turchia, Belgio e Lussemburgo, hanno già ordinato 180 aerei, il Sudafrica otto e la Malaysia quattro.