La Fiat punta a crescere sul mercato della Russia grazie agli sviluppi dell’intesa con il gruppo Severstal. I dettagli della partnership sono stati illustrati ieri a Mosca, alla vigilia dell’apertura del locale salone dell’automobile, dal responsabile del brand Fiat, Luca De Meo, e dal responsabile per le attività internazionali di Fiat auto, Alfredo Altavilla, nel corso di una conferenza stampa congiunta con l’amministratore delegato di Severstal, Vadim Shvestsov. Da inizio settembre verranno venduti in Russia, attraverso Severstal, i modelli Punto, Grande Punto, Croma, Doblò Panorama e Doblò Cargo. Entro fine 2006 la Fiat conta di consegnare 2.400 unià totali per balzare, poi, a 36.500 unità nell’intero 2007. Contemporaneamente le due società inizieranno la produzione congiunta in Russia, sulla base delle intese raggiunte e annunciate a inizio 2006 dall’ad del Lingotto, Sergio Marchionne, di due veicoli: Albea (versione 3 volumi della world car Palio) e Doblò e del furgone Ducato con l’obiettivo per il 2009 di raggiungere una capacià produttiva pari a 75 mila unità complessive. L’ad di Severstal, Shvetsov, ha inoltre annunciato l’esportazione dei Ducato prodotti in Russia anche in altri Paesi, senza però indicare quali e quanti saranno i volumi di veicoli esportati.