Al via Gardant, gruppo dedicato ai crediti problematici
Gardant, società nata dall’operazione di riorganizzazione societaria e di scissione da Credito Fondiario di tutte le attività di debt servicing e debt purchasing, è pronta a diventare operativa “nelle prossime settimane”. Il gruppo Gardant sarà specializzato nell’attività di credit servicing e di investimento in crediti illiquidi e deteriorati. Il gruppo sarà guidato da Mirko Briozzo, in qualità di Amministratore Delegato della capogruppo Gardant S.p.A., e da Guido Lombardo, in qualità di Amministratore Delegato di Gardant Investor SGR.
“Oggi annunciamo la nascita di un soggetto che gestisce già oltre 45 miliardi di euro di crediti e che è già un leader in Italia nell’area del credito distressed”, ha dichiarato, Flavio Valeri, Presidente di Gardant, “sono orgoglioso di poter far parte di questo Gruppo così innovativo e ben posizionato su un mercato, come quello italiano, che presenta per il futuro prospettive di crescita davvero interessanti”.
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Finale positivo a Piazza Affari, nonostante i ribassi delle banche. Male gli indici Pmi, torna in voga taglio tassi Bce da 50 bp
Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.
Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.
Bosch, il leader mondiale nella fornitura di componenti per autoveicoli, ha dichiarato l’intenzione di ridurre 5.550 posti di lavoro a livello globale, principalmente in Germania, a causa delle sfide nel mercato delle auto nuove. La produzione globale di veicoli è prevista stagnare o diminuire leggermente, influenzata dalla domanda calante, dalla transizione ai veicoli elettrici e dalla crescente concorrenza cinese.