Banca Generali: superati i target del piano triennale per masse e raccolta
Utile sostenuto pari a €190,1 milioni, in crescita del 44% rispetto allo scorso esercizio per Banca Generali che alla fine del semestre ha raggiunto e superato il target di raccolta netta prevista nel piano industriale triennale 2019-2021 realizzando flussi netti per €14,8 miliardi (contro l’obiettivo >€14,5 miliardi) e ha superato il target più elevato di masse raggiungendo gli €80,4 miliardi (contro il range di €76-80 miliardi).
Le masse totali a fine periodo sono cresciute a €80,4 miliardi (+17% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, +8% da inizio 2021) sostenute dalla raccolta e dalla buona performance messa a livello di soluzioni gestite. Tra le masse si segnala la forte crescita delle soluzioni gestite (€41,3 miliardi, +24% rispetto allo scorso anno, +10% da inizio anno) favorita dal contesto finanziario e guidata dall’esperienza e professionalità della Rete di Consulenti di Banca Generali. L’incidenza sul totale delle masse si è portata al 51,3% del totale in netto progresso rispetto al 48,5% dello scorso anno e al 50,2% di fine 2020. Tra le soluzioni gestite, si sottolinea il progresso dei prodotti dedicati alla sostenibilità (ESG): a fine periodo si attestavano al 14,3% delle soluzioni gestite totali, in crescita dal 13,6% di fine 2020
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.