Usa, fiducia dei consumatori superiore alle attese a luglio
La fiducia dei consumatori statunitensi si confermata prossima ai massimi di 17 mesi a luglio.
Il Conference Board ha fatto sapere che l’indice di fiducia dei consumatori cambiato di poco, mantenendosi a 129,1 punti a luglio, il livello più alto dal febbraio 2020. Gli economisti intervistati da Reuters avevano previsto un calo dell’indice a 123,9.
“La valutazione dei consumatori sulle condizioni attuali è rimasta stabile, suggerendo che la crescita economica nel terzo trimestre è partita bene”, ha detto Lynn Franco, direttore senior degli indicatori economici al Conference Board, “l’ottimismo dei consumatori sulle prospettive a breve termine non è vacillata, e hanno continuato ad aspettarsi che le condizioni degli affari, i posti di lavoro e le prospettive finanziarie personali miglioreranno”.
Breaking news
Finale positivo a Piazza Affari, nonostante i ribassi delle banche. Male gli indici Pmi, torna in voga taglio tassi Bce da 50 bp
Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.
Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.
Bosch, il leader mondiale nella fornitura di componenti per autoveicoli, ha dichiarato l’intenzione di ridurre 5.550 posti di lavoro a livello globale, principalmente in Germania, a causa delle sfide nel mercato delle auto nuove. La produzione globale di veicoli è prevista stagnare o diminuire leggermente, influenzata dalla domanda calante, dalla transizione ai veicoli elettrici e dalla crescente concorrenza cinese.