Ferrari: utile sale a 206 mln nel II trimestre, Ebitda triplicato
Ferrari ha annunciato i risultati del secondo trimestre 2021 che vedono i ricavi netti attestarsi a 1.035 milioni di euro (+86% a cambi costanti) e l’utile netto del periodo a 206 milioni, in forte crescita rispetto ai 9 milioni dell’anno precedente. L’utile diluito per azione del trimestre si è attestato a 1,11 rispetto contro 0,04 nel secondo trimestre 2020, mentre l’Ebitda è triplicato rispetto all’anno precedente e si è attestato a 386 milioni, con un margine dell’Ebitda del 37,4 per cento. Nel secondo trimestre 2021 le vetture consegnate hanno raggiunto le 2.685 unità, con un aumento di 1.296 unità o del 93,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, che aveva fortemente risentito delle interruzioni causate dalla pandemia di Covid-19, con la sospensione della produzione e delle consegne nella prima parte. Il free cash flow industriale ammonta a 113 milioni di euro e la guidance per l’anno è migliorata a circa 450 milioni dai 350 milioni.
Nonostante i risultati in crescita il titolo Ferrari sta perdendo terreno a Piazza Affari, adesso si muove nelle retrovie del Ftse Mib con un calo dell’1% sotto quota 182 euro.
Breaking news
WIIT ha recentemente acquistato 5.000 azioni proprie per un valore di 99.600 euro, nell’ambito del suo programma di buyback. Dall’inizio dell’iniziativa, la società ha acquistato un totale di 30.900 azioni, pari allo 0,11% del capitale sociale. Attualmente, WIIT detiene il 6,99% del suo capitale in azioni proprie. Nonostante queste operazioni, il titolo ha registrato un calo dello 0,60% a Piazza Affari, chiudendo a 19,74 euro.
Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha ridotto i finanziamenti per Intel a 7,86 miliardi di dollari tramite l’U.S. CHIPS and Science Act, rispetto agli 8,5 miliardi inizialmente previsti. Questo supporto mira a potenziare la produzione di semiconduttori e progetti di packaging avanzati in diversi stati americani, sostenendo anche un significativo investimento futuro di Intel nel paese.
LightOn, società francese specializzata in intelligenza artificiale generativa, si quota su Euronext Growth Paris, segnando un primato in Europa. La società ha raccolto 11,9 milioni di euro attraverso un’IPO, con una capitalizzazione di mercato di 62 milioni di euro. I fondi raccolti saranno utilizzati per espandere le vendite e investire nell’innovazione della piattaforma Paradigm, mirando a un impatto trasformativo a livello internazionale.
Il titolo Atos registra un incremento significativo alla Borsa di Parigi grazie alla proposta di acquisto delle attività di Advanced Computing da parte dello Stato francese. Questo ha portato ad un aumento del 60% del titolo, sostenuto anche dall’approvazione dell’Autorité des Marchés Financiers per l’aumento di capitale di 233 milioni di euro.