Mercati

Investimenti sostenibili ESG: i fondi legati alla salute tra i preferiti degli italiani

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Gli italiani pensano alla salute, anche nel campo degli investimenti finanziari. È questo, in sostanza, ciò che emerge dall’analisi condotta da Banca Generali sugli interessi della propria clientela che possiede in portafoglio almeno un fondo certificato Esg.

La Banca private controllata al 51% da Assicurazioni Generali ha infatti lanciato nel febbraio 2019 una piattaforma – denominata BG Personal Portfolio – in grado di declinare i portafogli di investimento della clientela sulla base dei 17 SDGs che compongono l’Agenda Onu 2030. Ebbene, i dati elaborati da questa piattaforma mostrano chiaramente come l’SDG più gettonato dai clienti in questi due anni e mezzo sia proprio il numero 3, ovvero quello finalizzato ad assicurare la salute e il benessere per tutti.

Salute, la preferenza ESG dei clienti di Banca Generali

La scelta del criterio della salute è una tendenza che Banca Generali definisce quasi naturale se rapportata al fatto che da oltre 16 mesi ci ritroviamo nel mezzo di una pandemia. D’altro canto, però, occorre analizzare come il progresso medico e la ricerca scientifica rappresentino ormai due trend che interessano tutta la popolazione globale e, di conseguenza, anche l’industria dell’asset management. Non a caso da inizio 2020 sono molti i fondi dedicati al pharma e al medtech che occupano i primi posti delle classifiche globali per rendimento.

Entrando più nel dettaglio dell’elaborazione di Banca Generali, si può osservare come sui 6 miliardi totali di masse gestite in soluzioni di investimento Esg (dato al 30 giugno 2021), ben 2,9 miliardi risultino investite in quei comparti che intercettano anche l’SDG numero 3. Una percentuale del 50% circa del totale che si ritrova anche nelle richieste dirette dei clienti al proprio private banker.
Sempre secondo i dati analizzati da Banca Generali, infatti, ben il 51% dei clienti chiede al suo professionista di fiducia di approfondire le caratteristiche dei fondi associati a questo specifico obiettivo dell’Agenda Onu 2030.

Insomma, la salute è una priorità e gli italiani intendono perseguirla anche attraverso le proprie scelte di investimento.