Wall Street prende una pausa dopo i recenti record: i temi in evidenza oggi
Partenza in calo per Wall Street reduce da una settimana di record. Nei primi minuti di contrattazioni l’indice Dow Jones e l’S&P cedono rispettivamente lo 0,4% e lo 0,3%, mentre il Nasdaq indietreggia dello 0,34 per cento.
Sotto la lente degli investitori l’evoluzione della pandemia alle prese con la variante Delta, e in particolare le ripercussioni sulla sfera economica. Oggi sono arrivati dalla Cina due aggiornamenti: la produzione industriale e le vendite al dettaglio di luglio sotto le attese. E per gli Usa decisa battuta d’arresto per la manifattura dello Stato di New York ad agosto che delude le attese. Il dato è scivolato a 18,3 punti contro i 43 della passata rilevazione (consensus Bloomberg a 28,5).
Mercati sempre sintonizzati anche sul fronte Fed. In settimana si attendono le minute dell’ultima riunione del Fomc e un intervento del presidente Jerome Powell. Inoltre, secondo quanto anticipato da Wall Street Journal, sarebbe al vaglio una riduzione degli aiuti della Fed entro la prima metà del 2022.
Breaking news
A Wall Street, i mercati finanziari chiudono in anticipo dopo il Ringraziamento, con i principali indici che mostrano guadagni settimanali. Il Dow Jones, lo S&P 500 e il Nasdaq segnano incrementi rispettivamente dell’1%, 0,5% e 0,4%. Il mese di novembre si conclude positivamente grazie alla rielezione di Donald Trump. Il petrolio Wti registra un lieve aumento ma si avvia verso una settimana negativa.
PostePay e Amazon rafforzano la loro collaborazione per migliorare l’esperienza di acquisto online. Grazie a nuove soluzioni, come la ricarica automatica delle carte prepagate, i clienti possono completare gli acquisti in modo più semplice e sicuro. Questo accordo consolida la posizione di PostePay nel settore dei pagamenti digitali e dell’e-commerce in Italia.
Il Canada ha registrato una crescita del PIL dell’1% nel terzo trimestre del 2024, in linea con le previsioni degli analisti ma al di sotto delle aspettative della Bank of Canada. Il PIL di settembre è cresciuto dello 0,1% rispetto ad agosto, con previsioni di un ulteriore aumento dello 0,1% per ottobre.
L’operazione è stata completata nel rispetto delle normative Antitrust e Golden Power