Pensione: le tre domande da porre al proprio consulente finanziario
Mancano cinque anni alla pensione e mille i dubbi che possono assalire. Se ti stai preparando alla pensione, una visita con un consulente finanziario potrebbe essere utile. Per questo un post apparso su Business Insider individua le domande da porre oggi a un consulente finanziario se si sta pensando di andare in pensione nei prossimi 5 anni.
Non solo avrai una migliore comprensione della tua situazione finanziaria, ma un pianificatore finanziario potrebbe anche aiutarti a discernere se sei veramente pronto per la pensione. Se state pianificando di andare in pensione nei prossimi anni, vedere un pianificatore finanziario ora quindi potrebbe aiutarvi a individuare eventuali aree problematiche mentre siete ancora in tempo per correggerle.
Ecco le tre domande che dovreste porre a un pianificatore finanziario ben prima di pianificare di lasciare il lavoro.
Avrò abbastanza risparmi?
Anche se pensate di avere abbastanza risparmi per la pensione, parlare con un consulente permette di ottenere un parere imparziale e obiettivo. Anche se è probabilmente una domanda ovvia da fare, è una domanda importante capire quanti risparmi si hanno da parte. Un pianificatore finanziario può aiutarvi a proiettare quanto dovete avere risparmiato, quanto potete prelevare ogni mese e capire meglio come sarà il vostro budget mensile.
Se hai risparmiato abbastanza, il tuo pianificatore finanziario può anche aiutarti a capire dove puoi tagliare i costi per la pensione.
Il mio piano patrimoniale è completo?
Ogni volta che si sta affrontando un importante cambiamento di vita, è fondamentale aggiornare il proprio piano patrimoniale. Anche se si prevede di avere un pensionamento lungo e soddisfacente, avere un piano patrimoniale dettagliato e aggiornato sarà importante per la pensione. Secondo il consulente finanziario Ryan Ashley si tratta di una domanda che riceve spesso dai clienti prossimi alla pensione. E in realtà, sottolinea, è una domanda da dividere in due parti.
Mentre una parte della pianificazione patrimoniale riguarda l’eredità finanziaria che si lascia a chi si ama, un’altra parte riguarda la delega di decisioni importanti se non si è in grado di prenderle. Un buon inizio è avere un testamento.
Cosa posso fare per essere più preparato?
I pianificatori finanziari possono essere in grado di vedere le cose perse nel tragitto della vita per prepararsi alla pensione. Per essere il più preparato possibile, il vostro pianificatore finanziario potrebbe essere in grado di suggerire alcune mosse da fare ora per aiutarvi in seguito.
Così Amy Richardson di Schwab Intelligent Portfolios Premium sottolinea che ci sono diverse cose che generalmente suggerisce a chiunque voglia andare in pensione tra cinque anni. La consulente spesso suggerisce ai suoi clienti di iniziare a risparmiare il più possibile durante i loro ultimi cinque anni di lavoro e di iniziare a pensare all’assicurazione sanitaria in quel periodo. E, dice, non è troppo presto per iniziare a pensare agli aspetti non finanziari della pensione, come il modo in cui trascorrerete il vostro tempo.
Il vostro pianificatore finanziario può aiutarvi quindi a iniziare a pensare oltre le basi della vostra pianificazione e aiutarvi a raggiungere i vostri obiettivi prima di lasciare il lavoro.
E’ bene iniziare a risparmiare presto
In ogni caso il consiglio principe che vale per tutti è iniziare a risparmiare per la pensione non appena è finanziariamente possibile. Appena usciti dall’università, alla prima esperienza lavorativa….non è mai troppo tardi per iniziare.
I motivi sono semplici. Alcuni studi dimostrano che se un lavoratore risparmia per la pensione dai 22 ai 32 anni e poi si ferma, si ritroverà con più soldi di qualcuno che risparmia dai 32 anni fino alla pensione, se lo stipendio e i contributi totali vengono mantenuti costanti. Per farla breve: se volete finire con 1 milione di dollari di risparmi per la pensione quando sarete pronti a concludere la vostra carriera, è importante iniziare a risparmiare fin dall’inizio.
Ma anche se si inizia a risparmiare per la pensione dal primo giorno in cui si lavora, se non si fanno investimenti intelligenti, in nessun modo si può ambire a diventare milionario al momento della pensione. Quindi risparmiare sì ma anche investire, assicurandosi che il proprio portafoglio abbia un’appropriata asset allocation, una delle mosse più importanti che si può fare. In generale, all’inizio della tua carriera dovresti essere molto aggressivo con la tua strategia di asset allocation. Man mano che si invecchia e ci si avvicina al pensionamento, l’asset allocation dovrebbe iniziare ad assottigliarsi verso un equilibrio più conservativo.
Questo significa che meno denaro dovrebbe andare in azioni, e più dovrebbe essere incanalato in obbligazioni, ETF e altri investimenti a basso rischio. Come si può immaginare, quando si è più vicini alla pensione, è necessario essere più attenti al rischio. Questo perché se qualcosa va storti, non si avrà il tempo di riguadagnare quei soldi andati persi. In ogni caso l’aiuto di un professionista farà certamente la differenza.