Economia

Apple: nuovo evento il 18 ottobre, che cosa presenterà il gruppo

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Tenetevi forte: è in arrivo un evento speciale di Apple. Questo il messaggio arrivato ai clienti e amati del gruppo di Cupertino nella casella email. L’appuntamento è fissato per il 18 ottobre alle ore 19 italiane e sarà visibile in live streaming sul sito Web di Apple, sul canale YouTube di Apple e tramite l’applicazione Apple TV su iPhone, iPad, Mac e Apple TV.

Il colosso hi-tech californiano torna dunque torna alla carica dopo il lancio dei nuovi iPhone 13 dello scorso settembre.

Cosa aspettarsi dall’evento del 18 ottobre

Come da copione, la società non ha fatto trapelare nulla sul secondo evento annuale. Ma sul web si moltiplicano i rumors. La grafica dell’evento, come è abitudine di Apple, può suggerire le novità che verranno presentate. La sensazione di velocità “stellare” potrebbe riferirsi alla velocità del nuovo processore Apple Silicon, successore di quel SoC M1 e che dovrebbe equipaggiare i nuovi MacBook Pro MacBook Pro da 14 e 16 pollici. Le indiscrezioni dicono che si chiamerà M1X, che supporterà 32 GB di RAM.

Le ipotesi sono quelle di due MacBook Pro con cornici più sottili e display più grandi. Relativamente ai pannelli, si ipotizza che siano dei mini-LED con tecnologia ProMotion che consentirebbe di avere un refresh rate fino a 120Hz.

Oltre ai MacBook Pro, sono attesi ancora gli AirPods 3. Attesa, infine, anche la data del rilascio ufficiale di macOS Monterey, attualmente ancora in fase di beta testing.

Apple taglia la produzione dell’iPhone

Brutte notizie arrivano intanto sul fronte degli iPhone. In uno dei momenti cruciali dell’anno fra Black Friday e Natale, Apple è costretta a tagliare la produzione.  A scriverlo è l’agenzia Bloomberg, citando una fonte interna alla società. Il gruppo statunitense aveva in programma di costruire, nell’ultimo trimestre dell’anno, 90 milioni di pezzi del suo iconico telefono ma si fermerà a 80 milioni, perché due dei sui principali fornitori di chip, Broadcom e Texas Instruments, non saranno in grado di fornire abbastanza componenti in tempo.

La crisi dei microchip è soltanto una delle catene di forniture che, con il forte rimbalzo dell’economia mondiale, è entrata in sofferenza; si tratta, tuttavia, di un componente cruciale, perché l’elettronica è sempre più diffusa e pervasiva in moltissimi comparti, dagli elettrodomestici al settore auto, che è fra quelli che stanno soffrendo maggiormente.

Per quanto riguarda Apple, in ogni caso, la notizia non ha spaventato più di tanto gli analisti; gli ordini per il nuovo iPhone sono partiti bene e le attese sono per un trimestre da 120 miliardi di dollari di ricavi, in crescita del 7% sull’anno scorso. A seguito delle indiscrezioni il titolo ha sofferto nelle negoziazioni ‘after hour’ a Wall Street, perdendo oltre l’1%.