Articolo di Giuseppe Rossi, private banker di Roma
I megatrend sono tendenze macroeconomiche in grado di produrre cambiamenti significativi sul lungo termine. Tendenze legate a fattori strutturali come demografia, ambiente, innovazione scientifica e tecnologia.
Chi vuole investire nei megatrend deve tenere anzitutto conto di un fatto: soprattutto dopo la pandemia alcune tendenze si sono affermate molto più di altre.
Pensiamo ad esempio alle tecnologie che hanno supportato il lavoro da remoto: la loro diffusione ha fatto sì che tutto il comparto che ruota intorno alle piattaforme di comunicazione a distanza abbia conosciuto un deciso sviluppo negli ultimi anni e presenti ancora margini di crescita. Un altro megatrend in ascesa riguarda le biotecnologie, con le aziende che hanno sviluppato i vaccini contro il covid-19 e stanno continuando sulla strada della ricerca.
FARMACEUTICO E LUSSO, LA STRANA COPPIA
Collegato a questo c’è un altro grande trend di investimento da tenere d’occhio: il settore farmaceutico, che al netto della pandemia ha sempre fatto registrare ottime performance. Questo perché si tratta di un comparto eccezionalmente dinamico e in continua evoluzione, visto che di continuo vengono scoperti nuovi medicinali e nuove tecnologie. Una combinazione che spesso propongo nei miei portafogli di investimento vede il settore farmaceutico abbinato al lusso. Si tratta a mio avviso di un’accoppiata vincente, perché parliamo di due comparti estremamente decorrelati tra loro.
PAESI ASIATICI, INFRASTRUTTURE, ENERGIE RINNOVABILI
Altri megatrend da prendere in considerazione in questo momento storico sono la crescita dei Paesi emergenti – in particolare la Cina e le altre nazioni asiatiche – e l’urbanizzazione e la mobilità, con particolare riferimento alla realizzazione e alla manutenzione delle infrastrutture. Senza dimenticare il tema del momento, e cioè le energie rinnovabili e la transizione ecologica, a cui andrà la fetta più grossa – 57 miliardi di euro – delle risorse stanziate dall’Ue per il nostro Paese nel Piano nazionale di ripresa e resilienza.
INVESTIMENTI SUL MEDIO-LUNGO TERMINE
Investire in megatrend presenta, come per ogni altra scelta relativa all’allocazione del patrimonio, rischi e opportunità. In questo caso parliamo di investimenti sul mercato azionario, quindi bisogna tenere in conto un orizzonte temporale che non è nell’immediato, ma di almeno 5 o 10 anni. E’ comunque possibile strutturare un investimento periodico, sotto forma di Pac (piano di accumulo): in questo modo si possono investire piccole cifre al mese, così da mitigare il rischio.
SCEGLIERE I TEMI FORTI E INVESTIRE GRADUALMENTE
Il mio consiglio per chi vuole puntare su queste grandi tendenze è di scegliere i temi più forti del momento, quindi soprattutto la crescita dei Paesi asiatici e della Cina, le energie rinnovabili, la combinazione farmaceutico-lusso, e investire gradualmente. Il suggerimento è di cominciare con un investimento iniziale e poi proseguire con un piano di accumulo che duri cinque o dieci anni, anche perché il Pac è un prodotto molto flessibile, che consente di interrompere e far ripartire il piano senza penali in caso di variazioni del contesto. Senza dimenticare il consiglio principe quando si parla di investimenti evitare il fai-da-te: farsi seguire passo dopo passo da un professionista della consulenza finanziaria è sempre la scelta migliore.
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