Tavares (Stellantis): costi dei veicoli elettrici ‘oltre i limiti’ per noi costrutturi
Dura presa di posizione dell’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, sulla spinta in atto verso l’elettrificazione del mercato automobilistico. Il ceo di Stellantis parla di alti rischi che il passaggio ai veicoli elettrici comporta a livello di posti di lavoro e qualità dei veicoli poiché i produttori auto faranno fatica a gestire i costi più elevati legati alla costruzione di veicoli elettrici.
La transizione ai veicoli elettrici a detta di Tavares, intervistato oggi alla conferenza Reuters Next, presenta dei costi che sono “oltre i limiti” di ciò che l’industria automobilistica può sostenere. “Ciò che è stato deciso è di imporre all’industria automobilistica un’elettrificazione che comporti costi aggiuntivi del 50% rispetto a un veicolo convenzionale – argomenta il top manager – e non c’è modo di trasferire il 50% dei costi aggiuntivi al consumatore finale perché la maggior parte della classe media non sarà in grado di pagare”. Lo scenario che si prospetta per l’industria auto è l’applicazione di prezzi più alti e la vendita di meno auto, o accettare margini di profitto inferiori. “Questi percorsi portano entrambi a tagli”, taglia corto Tavares spiegando che il suo gruppo mirerà a evitare i tagli aumentando la produttività a un ritmo molto più rapido rispetto alla norma del settore.
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Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.