Petrolio guadagna terreno in vista dell’Opec+, le tre opzioni sul tavolo
Movimenti positivi per il petrolio nel giorno della riunione dell’Opec+. Nel dettaglio, il Wti sale dell’1,4% in area 66,5 dollari al barile mentre il Brent avanza dell’1,47% a un passo dai 70 dollari.
“I timori di Omicron continuano a colpire il mercato petrolifero. Sia il Brent che il Wti sono ora scambiati sotto i 70 dollari al barile – sottolineano gli esperti di ING -. Il Brent si muove il 20% circa al di sotto dei recenti massimi registrati a fine ottobre”. “Le prospettive di breve termine sono offuscate dall’incertezza e finché non ci sarà una certa chiarezza sull’impatto di Omicron è difficile avere una visione chiara sulla direzione dei prezzi nel breve termine”, aggiungono gli economisti indicando che “molto dipenderà anche da ciò che deciderà oggi l’Opec+ che dovrà prendere una decisione difficile”.
Secondo ING al momento ci sono tre opzioni sul tavolo per l’Opec+: “possono concordare di aumentare l’offerta di 400 Mbbls al giorno come originariamente concordato. Tuttavia, questa sarebbe una decisione rischiosa data l’incertezza su Omicron. Potrebbero invece valutare una pausa agli ulteriori aumenti dell’offerta e infine la terza opzione sarebbe accettare tagli all’offerta più profondi a gennaio”.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.