Agenda mercati: si riparte dopo novità Fed e Bce. Piazza Affari e Wall Street chiuse il 24 dicembre
Archiviata una settimana densa di appuntamenti di rilievo (fra tutti le decisioni della Fed e della Bce), i mercati aprono questa nuova ottava che porta verso le festività di Natale senza dati macro di rilievo. Venerdì diverse Piazze finanziarie saranno chiuse (Borsa Milano e Wall Street) oppure opereranno con orario ridotto.
Il calendario della settimana
La settimana è iniziata sotto il segno della Cina. La People’s Bank of China – banca centrale della Cina – ha tagliato il tasso di finanziamento loan prime rate (LPR) a un anno al 3,80%, rispetto al precedente 3,85%. Il tasso è stato tagliato per la prima volta dall’inizio della pandemia Covid-19. Il tasso a cinque anni è stato lasciato invariato al 4,65%. I tassi LPR sono i tassi di riferimento sui prestiti che vengono stabiliti mensilmente da 18 banche cinesi.
Guardando agli altri appuntamenti in agenda, domani 21 dicembre si attendono due dati italiani pubblicati dall’Istat: il fatturato industriale e i prezzi alla produzione. Per la zona euro si guarda invece alla fiducia dei consumatori. Il giorno successivo, mercoledì 22 dicembre, in agenda il Pil annualizzato Usa per il terzo trimestre, ma anche la fiducia dei consumatori e le vendite di case esistenti sempre per gli Usa. È atteso anche il consueto aggiornamento settimanale sui livelli scorte e dati produzione petrolio e carburanti.
Giovedì 23 dicembre sono numerosi i dati in agenda. Si inizia con la Germania che pubblica il dato sui prezzi alle importazioni. In mattinata si attende la fiducia manifatturiera e delle imprese per l’Italia. Per gli Stati Uniti sono previsti i redditi delle famiglie, le nuove richieste settimanali di sussidi, oltre ai consumi delle famiglie, al PCE core e agli ordini di beni durevoli. Sempre oltreoceano uscirà la fiducia dei consumatori calcolata dall’università del Michigan e le vendite di case nuove.
Da segnarsi in agenda che il 24 di dicembre, vigilia di Natale, saranno chiuse le Piazze finanziarie in Italia, Germania e Stati Uniti, mentre è prevista una chiusura anticipata nel Regno Unito, Francia e Hong Kong.
Breaking news
Le borse cinesi hanno registrato una chiusura mista, con l’indice di Shanghai in calo e quello di Shenzhen in rialzo, mentre Hong Kong ha visto una flessione. La nomina di Scott Bessent come segretario al Tesoro americano da parte di Donald Trump ha influenzato il mercato, che attende nuove indicazioni sull’economia nazionale.
Revolut ha lanciato il suo nuovo dispositivo POS, il Revolut Terminal, in Italia, rendendola il terzo mercato europeo a ricevere il prodotto dopo Regno Unito e Irlanda. Questo terminale promette velocità e affidabilità nei pagamenti, con un uptime della piattaforma del 99,99%+ e connessioni sempre attive.
La Borsa di Tokyo ha chiuso in positivo dopo la nomina di Scott Bessent come nuovo segretario al Tesoro dell’amministrazione Trump. Questo ha generato ottimismo nei mercati asiatici, con l’indice Nikkei e il Topix che hanno registrato significativi rialzi.
Apertura positiva a Piazza Affari. Riflettori puntati su Unicredit (-2,7%) dopo l’opas volontaria da €10,1 miliardi su Banco Bpm (+5,7%)