16:41 martedì 21 Dicembre 2021

Intermonte: performance positive per le Mid-Small Cap Italiane ma attenzione all’inflazione

Nel 2021 le mid-cap italiane hanno vissuto un anno positivo, con l’indice Star che ancora una volta ha registrato una performance straordinaria, ma attenzione all’inflazione per il 2022. Questo è quello che emerge della report mensile sulle Mid Small Cap italiane condotto da Intermonte. Come avvisano gli analisti di Intemonte, le pressioni inflazionistiche rappresenteranno un elemento di rischio per le future prospettive di crescita nel prossimo anno e questo potrebbe portare le banche centrali a rivalutare le azioni restrittive recentemente annunciate.

In questo contesto, la società, per il momento, non esclude un’ulteriore continuazione dell’attuale volatilità del mercato che sta portando alcuni titoli/settori a cedere parte della sovraperformance del 2021.

Nonostante l’attuale scenario, se le aspettative di Intermonte si rivelassero corrette dovrebbe essere una situazione transitoria. E in particolare si aspettano che il comparto delle mid/small cap italiane siano ben posizionato per attirare l’interesse degli investitori, soprattutto nei settori “growth”, come la tecnologia e il lusso.

Capitolo performance
Guardando alle performance il mercato azionario italiano è sceso di oltre il 3,5% nell’ultimo mese ma da inizio anno è in rialzo di quasi il 20%. L’indice Ftse Italy Mid-Cap (-4,6% nell’ultimo ultimo mese) ha sottoperformato l’indice principale dello 0,9% (+6,4% da inizio anno su base relativa), con l’indice Ftse Italy Small Caps (-2,8% nell’ultimo mese) che ha performato lo 0,9% meglio del mercato nell’ultimo mese, o +26,3% su base relativa dall’inizio del 2021.

Per quanto riguarda le performance delle mid/small cap in Europa, l’indice Msci Europe Small Caps è sceso del 5,5% nell’ultimo mese, registrando una performance peggiore delle mid/small cap italiane

 

Tra i miglior performer di quest’anno, tra le aziende nelle Mid e Small Cap italiane, troviamo Sciuker Frames, azienda attiva nella produzione di finestre in materiali sostenibili, con una performance del 274% da inizio anno. Al contrario, Ilbe con un ribasso YTD di oltre il 30% è, al momento, il titolo peggiore da inizio anno per i basket di riferimento.

Tema liquidità
Guardando all’andamento dell’indice italiano, notiamo che la liquidità per le large cap nell’ultimo mese (misurata in base ai volumi medi moltiplicati per i prezzi medi in un determinato periodo) è al di sopra della media annuale, risultando superiore del 12% alla media a 1 anno, in accelerazione rispetto al mese scorso.

È interessante notare che la liquidità per le mid-cap ha registrato una tendenza più debole, mostrando una variazione del -3,4% (contro il +22,7% di un mese fa), mentre per le small cap la stessa metrica è migliorata e si è attestata a +29,5%. Come fanno notare infine gli analisti, la liquidità media giornaliera per le mid/small cap è stata di 3,1 Mln di euro nell’ultimo mese, con un aumento del 51% rispetto al periodo corrispondente di un anno fa.

Tra le società più liquide troviamo UnipolSai con una capitalizzazione di quasi 7 miliardi, ma anche Reply con oltre 6 miliardi di market cap. Mentre tra le aziende che hanno visto crescere maggiormente la propria liquidità negli ultimi sei mesi troviamo Autogrill, Falck Renewables, ma anche Reply e Ferragamo.

Raccolta PIR in crescita
Gli analisti di Intermonte rimangono positivi, nel lungo termine, attorno all’interesse sui Piani Individuali di Risparmio (Pir) che continueranno la loro crescita. In particolare, guardando al 2022, la sim ritiene che la classe azionaria mid/small sia ben posizionata nelle strategie degli investitori, il che dovrebbe tradursi anche in maggiori sforzi commerciali e di distribuzione da parte delle case d’investimento.

Tuttavia, gli analisti hanno ridotto la previsione di afflussi per il 2021 di 50 milioni di euro, poiché riteniamo che lo slancio commerciale potrebbe risentire della recente volatilità del mercato.
Come sottolineano gli analisti di Intermonte, giocherà un ruolo importante anche il “Piralternativo”, da poco lanciato, il cui interesse per gli investitori potrebbe essere alto.

 

Breaking news

22/11 · 17:37
Piazza Affari resiste (+0,6%) malgrado le banche

Finale positivo a Piazza Affari, nonostante i ribassi delle banche. Male gli indici Pmi, torna in voga taglio tassi Bce da 50 bp

22/11 · 16:28
Wall Street apre contrastata: Dow Jones a +0,18%, Nasdaq cede lo 0,07%

Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.

22/11 · 16:16
Ferrari acquista 18.671 azioni proprie sul NYSE per oltre 7,6 milioni di euro

Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.

22/11 · 16:06
Bosch annuncia tagli al personale: 5.550 posti di lavoro a livello globale

Bosch, il leader mondiale nella fornitura di componenti per autoveicoli, ha dichiarato l’intenzione di ridurre 5.550 posti di lavoro a livello globale, principalmente in Germania, a causa delle sfide nel mercato delle auto nuove. La produzione globale di veicoli è prevista stagnare o diminuire leggermente, influenzata dalla domanda calante, dalla transizione ai veicoli elettrici e dalla crescente concorrenza cinese.

Leggi tutti