*Marco Bonelli, Managing Director di Raymond James, e’ molto conosciuto tra gli investitori istituzionali e i trader italiani. I suoi commenti quotidiani di meta’ seduta sull’andamento della Borsa Usa (comprese le indicazioni di trading operativo e le posizioni rialziste) non implicano responsabilita’ alcuna per Wall Street Italia, che notoriamente non svolge alcuna attivita’ di trading e pubblica tali indicazioni a puro scopo informativo. Si prega di leggere, a questo proposito, disclaimer ufficiale di WSI.
_______________________________________
La sessione di oggi si e’ aperta in leggera lettera. Goldman Sachs ha abbassato le stime di Novellus Systems ([[NVLS]]) e Lehman Brothers ha consigliato di prendere profitti su Oracle ([[ORCL]]).
Al momento, l’indice Dow Jones e’ in ribasso di 12 punti a 12318, il Nasdaq e’ in lettera di 6 punto a 2446 e l’S&P500 e’ invariato a 1413.
L’indice VIX e’ al livello di 11.35.
Lindice “advance/decline” sta facendo registrare una lettura invariata.
Positivi i settori risorse risorse umane, raffinerie prodotti per la costruzione; in ribasso invece ferrovie, servizi per l’educazione, fertilizzanti e prodotti chimici.
I volumi sul NYSE sono di 598 milioni di titoli scambiati.
TRADING OPERATIVO:
Questa mattina, [[BBY]] e’ in rialzo dello 0.4%.
Vedi decine di small e medium cap in forte crescita segnalate da
WSI nella rubrica Titoli Caldi, una delle 8 sezioni in tempo reale
riservate agli abbonati a INSIDER. Se non sei gia’ abbonato, clicca sul
link INSIDER
DA QUI ALLA CHIUSURA:
Domani mattina, saranno pubblicati i dati macro sulle richieste di nuovi sussdidi di disoccupazione e sul credito al consumo.
POSIZIONI RIALZISTE:
[[SSTI]] (APERTA IL 29/12 A $5.16; CHIUSA IL 20/7 A $3.90; PERF. –24.14%)
[[FILE]] (APERTA IL 25/1 A $27.35; CHIUSA IL 26/7 A $31.60; PERF +15.54%)
[[BBY]] (APERTA IL 28/7 A $44.95; ATTULE $46.53; PERF +3.52%)
[[PDS]] (APERTA IL 19/9 A $32.70; CHIUSA IL 31/10 A $28.60; PERF -12.54%)
BORSA: WALL STREET DEBOLE; PESANO MERCK E TECNOLOGICI
Seduta debole a Wall Street che paga le deludenti previsioni annunciate dal gigante farmaceutico Merck e le perdite del comparto tecnologico guidate da Oracle e Novell. Gli indici sono in lieve calo dopo due sedute di forti rialzi, con il mercato che – in una giornata priva di dati sulla congiuntura statunitense – si è concentrato sulle notizie societarie in attesa del decisivo test sulla dinamica occupazionale in calendario venerdì. C’é il timore che il tasso di disoccupazione torni a salire novembre, dopo aver viaggiato sui minimi degli ultimi cinque anni, e che l’economia americana non sia riuscita a creare i 100-120 mila nuovi posti di lavoro previsti dagli economisti.
Guardando ai singoli titoli, Merck perde l’1,2% a 44,47 dollari per azione, dopo aver annunciato per il prossimo anno risultati che hanno deluso le attese del mercato. Tra i tecnologici, Oracle va giù del 4,8% a 17,96 dollari, penalizzata dal giudizio negativo di Lehman Brothers che ha consigliato di vendere prima della comunicazione dei dati del secondo trimestre in calendario il 18 dicembre prossimo. Nello stesso settore va male Novell (-5,5% cents a 5,98 dollari), dopo che l’ azienda di software e servizi informatici ha comunicato che le vendite sono crollate, -15% a 244,9 milioni di dollari, nel trimestre chiusosi alla fine di ottobre.
Pesante Yahoo! (-45 cents a 26,98 dollari) che sconta la notizia delle dimissioni di alcuni alti dirigenti: a lasciare la società sono il direttore generale Dan Rosensweig e il responsabile della divisione media Lloyd Brown. Giù anche l’azienda di semiconduttori Novellus Systems (- 1,61 dollari a 32,92 dollari) che soffre il downgrade a “sell” da “neutral” espresso da Goldman Sachs. Quinto giorno di ribassi per Ford Motor (12 cents a 7,56 dollari) dopo che la casa automobilistica ha deciso di ampliare l’ammontare del prestito convertibile da tre miliardi di dollari a 4,5 miliardi.
A metà seduta, il Dow Jones segna -0,09% a 12.320,47 punti; il Nasdaq composite -0,25% a 2.446,14 punti e lo S&P 500 -0,06% a 1.413,90 punti.