Dagli occhiali AR alle borse digitali di lusso: le opportunità del metaverso
La prossima frontiera del mondo digitale è il metaverso, molto simile all’internet dei primi anni ’90 o allo smartphone dei primi anni 2000 e sicuramente avrà un grande impatto e cambierà la quotidianità delle persone. Così Nigel Bolton, Co-Chief Investment Officer di BlackRock Fundamental Equities secondo cui il passaggio al metaverso ha implicazioni significative per gli investitori e – anche se non diventerà il flusso principale fino alla fine di questo decennio – le opportunità di investimento sono qui e ora.
Tali opportunità, sottolinea l’esperto, si dividono in due gruppi: le opportunità nella tecnologia e nell’hardware, e le opportunità tra i marchi di consumo.
Metaverso: le opportunità nella tecnologia
Crediamo che una svolta chiave avrà la forma degli occhiali AR (realtà virtuale) – oggetti leggeri e abbastanza intelligenti da essere indossati ogni giorno – forse già alla fine del 2022. Produrre occhiali AR che siano indossabili, alla moda e adatti per portarci nel metaverso richiederà una nuova generazione di chip, batterie e lenti dice Bolton. “Vorremmo investire in aziende che possano fornire alle grandi internet company, alle aziende che producono software e smartphone gli ingredienti di cui hanno bisogno per sviluppare occhiali e cuffie. A nostro avviso, è su questo che si raccoglieranno i profitti più immediati dell’investimento “metaverso”. “Con l’hardware, riteniamo ci siano opportunità nei servizi che possano essere accessibili da questi nuovi dispositivi, e nel software che darà forma al metaverso. Siamo interessati anche alle aziende che giocheranno un ruolo chiave nel ‘costruire’ il metaverso, progettando e creando mondi virtuali”.
Il consumatore del futuro
Il metaverso dovrà essere abbracciato da tutti i marchi per crescere. I brand che hanno resistito ad altri grandi cambiamenti tecnologici lo hanno fatto capendo il consumatore e fornendo esperienze emotive rilevanti. Le persone affluiscono verso i brand che comprendono il loro mondo – sia il normale mondo analogico, sia gli emergenti e coinvolgenti mondi digitali.
I marchi di moda stanno già vendendo vestiti e calzature virtuali in mondi virtuali, in modo che i consumatori possano vestire i loro personaggi online (alias avatar). Una borsa digitale di lusso è stata venduta recentemente per 4.000 dollari, le società di incontri online stanno lanciando mondi VR per “single” e, naturalmente, i grandi marchi stanno facendo pubblicità nei mondi virtuali e nei siti di gaming, giocando con un “captive audience”.
“Noi cerchiamo aziende che guidino la trasformazione dei flussi di reddito, pronte ad essere più grandi e più significative negli anni a venire, e quelle che stanno investendo per essere dove saranno i futuri consumatori. I marchi che hanno investito pesantemente nell’e-commerce quando i loro pari non l’avevano ancora fatto stanno ora espandendo la loro leadership di mercato. Cercheremo investimenti simili nel metaverso”. “Quelli che hanno esperienza digitale e stanno già sperimentando il metaverso – e hanno flussi di cassa correnti per sostenere l’investimento – secondo noi saranno i vincitori nel lungo termine. Molti dei brand che sono già attivi in questo ambito, sono però vecchi, anche se stanno investendo per attrarre l’attenzione dei giovani”.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
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