A2a: collocato nuovo sustainability-linked bond da 500 mln
A2a ha annunciato il collocamento con successo un nuovo Sustainability-Linked Bond da 500 milioni di euro con durata 6 anni. L’emissione ha registrato grande interesse ricevendo ordini per 3,5 miliardi di euro, 7 volte l’ammontare. Il bond, destinato agli investitori istituzionali ed emesso a valere sul Programma Euro Medium Term Notes, si basa sul Sustainable Finance Framework di gruppo. Lo si apprende in una nota del gruppo nella quale si precisa che il titolo è stato collocato ad un prezzo di emissione pari a 99,308%, avrà un rendimento annuo pari a 1,622% e una cedola del 1,500%, con uno spread di 100 punti base rispetto al tasso di riferimento mid swap.
La nuova obbligazione è collegata al raggiungimento di un target di sostenibilità relativo alla capacità installata da fonti rinnovabili. A2a, in linea con l’aggiornamento del Piano Strategico del Gruppo presentato nel mese di gennaio 2022, vuole raggiungere entro il 2024 una quota pari o superiore a 3,0 GWh. Questo importante obiettivo contribuisce inoltre al raggiungimento degli SDGs 7 e 13 delle Nazioni Unite.
Breaking news
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.
A settembre, il surplus della bilancia commerciale dell’Eurozona ha raggiunto 12,5 miliardi di euro, superando le aspettative degli analisti. Le esportazioni hanno visto un leggero aumento, mentre le importazioni sono diminuite. L’interscambio commerciale all’interno dell’area euro è calato, mentre l’intera Unione Europea ha registrato un surplus di 9,6 miliardi di euro.
La Borsa di Tokyo ha terminato la giornata in calo, influenzata dalle politiche restrittive della Fed e dal crollo dei titoli tecnologici in Asia, seguendo Wall Street. Mentre le banche hanno limitato le perdite, l’indice Nikkei ha perso l’1,09% e il Topix lo 0,73%. La BoJ si prepara a un aumento dei tassi a dicembre. Hong Kong in ripresa, Shenzhen e Shanghai mostrano andamenti contrastanti.