(9Colonne) – Roma, 9 feb – Alla vigilia dell’anniversario della stipula dei Patti Lateranensi (11 febbraio 1929), a Roma domani scendono in piazza le diverse sigle del movimento laico e anticlericale italiano. La manifestazione nazionale “No Vat! Più autoderminazione, meno Vaticano” prenderà avvio alle 14, da piazzale Ostiense, per raggiunge Campo de’ Fiori, dove si concluderà sotto la statua di Giordano Bruno. La manifestazione è stata indetta per protestare “contro l’invadenza del Vaticano sui corpi e sulle scelte di vita, per riaffermare l’autodeterminazione di ogni soggetto e promuovere una cultura di riconoscimento delle diversità”. A partire da ottobre 2005, le organizzazioni coordinate dall’associazione “Facciamo Breccia” hanno promosso iniziative e azioni dimostrative a Bologna, Firenze, Milano, Roma, Torino e Verona. “L’autodeterminazione di tutte e di tutti, dei corpi, degli stili di vita, subisce nel nostro Paese attacchi quotidiani dalla chiesa cattolica” denunciano gli organizzatori che intendono manifestare, in particolare, “contro la criminalizzazione dei Pacs e l’imposizione di un modello unico e patriarcale di famiglia; per la laicità dello stato e per l’eliminazione delle leggi ideologiche dettate dal Vaticano; per la cancellazione dei privilegi economici della chiesa cattolica (esenzione ICI, otto per mille, ecc.); per l’abolizione del Concordato e dei privilegi derivati”.