Polizze vita: quali sono quelle preferite dagli italiani vista la crescita del settore
Anno di crescita il 2021 per il settore assicurativo italiano che registra un volume di premi raccolti totali a +3,8% grazie soprattutto alla polizze vita come rende noto l’Ania, l’Associazione Nazionale fra le imprese assicuratrici.
Soffermandoci sulle polizze vita, nel 2021 la raccolta premi nei rami Vita è stata di poco inferiore a 106 miliardi, in crescita del 4,5% rispetto al 2020 e recuperando in modo completo la diminuzione dell’anno precedente (-4,4%). A trainare la crescita del business Vita esclusivamente le polizze di ramo III (unit linked) i cui premi si sono incrementati di quasi il 35% (per un ammontare che ha sfiorato i 40 miliardi). Un segno, secondo l’Ania, di un generalizzato recupero dei mercati finanziari e borsistici che hanno segnato – soprattutto nella seconda metà dell’anno – una crescita significativa degli indici, portando le quotazioni a valori anche superiori a quelli antecedenti la crisi.
Sempre nei rami Vita, sono diminuiti rispetto al 2020 i premi relativi a tutte le altre tipologie di polizze. In particolare, i premi dei contratti Vita tradizionali di ramo I – Vita umana si sono ridotti del 5,2% (con un volume di oltre 62 miliardi) mentre i premi delle polizze tradizionali di ramo V – Capitalizzazione sono diminuiti del 36,7% (con un volume di poco più di 1 miliardo).
Hanno contribuito a queste flessioni il perdurare dello scenario di tassi di interesse particolarmente bassi o, addirittura, negativi e la crescita dell’inflazione. Sono risultati in calo i premi del ramo IV – Malattia (-2,2% e un volume di appena 178 milioni) e i premi del ramo VI – Fondi pensione (-38,8% e un volume di 2,4 miliardi).
Nel 2021, continua l’Ania, è proseguito il forte sviluppo di prodotti “multiramo”, che risultano dalla combinazione di una componente assicurativa tradizionale a rendimento minimo garantito (ramo I) e da più opzioni di investimento di tipo unit-linked (ramo III). I premi raccolti per questa tipologia di prodotti sono ammontati nel 2021 a 53,6 miliardi (rappresentando ora oltre il 50% del totale dei premi Vita) e sono aumentati in maniera significativa (+43,3%) rispetto al 2020. I premi dei prodotti multiramo afferiscono per il 64% alle polizze di ramo I (come nel 2020) e per il restante 36% a polizze di ramo III. L’incidenza della raccolta Vita totale sul Prodotto Interno Lordo è risultata in lieve diminuzione ed è pari al 5,9% nel 2021 (era 6,1% nel 2020).
Polizze vita: cosa sono e cosa coprono
La polizza vita è un contratto di assicurazione stipulato tra un soggetto (contraente) e una compagnia di assicurazione. Il contraente versa una somma (premio) all’impresa assicuratrice che si impegna a pagare un capitale o una rendita a un beneficiario quando si verifica un evento che riguarda la vita dell’assicurato. Le assicurazioni sulla vita rappresentano una forma di tutela e beneficio per sé stessi o per la propria famiglia. Sulla base delle proprie necessità, l’interessato può scegliere una o più soluzioni per accumulare risparmio, proteggersi dai rischi di una morte prematura, tutelarsi in caso di gravi condizioni di salute o perdita dell’autosufficienza e integrare la propria pensione.
Le polizze vita si distinguono in base alla loro finalità e al rapporto tra rendimento e grado di “rischio” in:
1. Assicurazioni vita dedicate al risparmio o all’investimento
2. Assicurazioni vita dedicate alla protezione
3. Forme pensionistiche complementari
Polizze Linked: cosa sono
Secondo l’ultima rilevazione dell’Ania, gli italiani preferiscono le unit linked, ossia quelle dedicate all’investimento, ossia soluzioni in cui il rendimento del capitale è collegato all’andamento di fondi o indici. Le principali tipologie di polizze dedicate all’investimento sono:
- le assicurazioni vita unit-linked (collegate all’andamento di fondi di investimento)
- i prodotti index–linked (collegati all’andamento di indici finanziari).
Tali polizze sono adatte a chi vuole investire in modo dinamico e diversificato i propri risparmi. Le diverse soluzioni d’investimento consentono di individuare quelle più coerenti con il proprio orizzonte temporale, la propria conoscenza ed esperienza dei mercati finanziari e con la propria propensione al rischio (ovvero la capacità di sopportare le perdite a fronte della maggiore potenzialità di ottenere rendimenti più elevati).
I prodotti index-linked in sostanza sono adatti a chi intende beneficiare degli eventuali rialzi dei mercati finanziari, mantenendo, di norma, la garanzia di vedersi restituito quantomeno il premio versato, bilanciando quindi l’obiettivo della crescita del capitale investito con quello della garanzia di restituzione dello stesso, qualora l’andamento dell’indice comportasse una perdita. Il pagamento del capitale maturato è immediato in caso di morte dell’assicurato oppure è previsto alla scadenza del contratto (che, per i prodotti unit-linked, può anche proseguire per tutta la vita dell’assicurato) oppure, su richiesta del cliente, anche in forma di rimborso anticipato (riscatto). Le modalità per determinare l’importo riscattabile sono presenti nelle condizioni di assicurazioni che si ricevono al momento della stipula del contratto.