Nuovo colpo di Warren Buffett, che continua a rafforzare le sue partecipazioni nel settore tecnologico. Il finanziere Usa, tramite la sua holding Berkshire Hathaway, ha rivelato di aver acquistato quasi 121 milioni di azioni di HP, multinazionale statunitense dell’informatica attiva sia nel mercato dei computer e delle stampanti.
L’oracolo di Omaha ha quindi una partecipazione di circa l’11,4% in HP, per un valore di circa 4,2 miliardi di dollari. Una quota che rende Berkshire il maggiore azionista della multinazionale nel campo dell’informatica, superando il Vanguard Group (circa all’11%) e BlackRock (appena al di sopra del 10%).
Buffett ha svelato le sue quote in HP in due tempi. Il primo aprile la Berkshire ha dichiarato di detenere il 10% di Hp, pari a 109,8 milioni di azioni. A tale quota, il finanziere ha aggiunto negli ultimi tre giorni 11 milioni di azioni, comprandole a un prezzo compreso tra 35 e 37 dollari.
“Berkshire Hathaway è uno degli investitori più rispettati al mondo e gli diamo il benvenuto come investitore in HP”, si è limitato a dire un portavoce di HP.
HP, nata dallo scorporo della storica Hewlett Packard, è un nome di spicco nel campo dei personal computer, anche se è rimasta indietro rispetto ai suoi concorrenti negli ultimi anni.
L’annuncio ha dato benzina al titolo di HP, che ieri ha chiuso, sul parterre di Wall Street, con un rialzo del 14% a 40 dollari.
Buffett, 2022 parte sotto il segno dello shopping
Warren Buffett, tornato nella top five degli uomini più ricchi al mondo, si sta mostrando particolarmente attivo in questa prima parte di 2022. Il 21 marzo ha annunciato un deal da circa 11,6 miliardi di dollari per acquisire Alleghany Corporation, società fondata nel 1929 come holding attiva nel comparto ferroviario e che poi si è spostata in ambito assicurativo.
All’inizio di marzo, ha svelato di avere una partecipazione del 14,6% in Occidental Petroleum, società statunitense produttrice ed esploratrice di petrolio e gas. L’acquisto della quota è costato oltre 6 miliardi di dollari.