(9Colonne) – Roma, 14 feb – Arrivi (+5,7 per cento) e giornate di presenza (+,6,6 per cento) in aumento rispetto a un anno fa. Ad andare bene sono le regioni del Nord e del Centro, mentre il Sud e le isole, in controtendenza, risultano in perdita, soprattutto per quanto riguarda gli arrivi dall’estero. L’Istat ha reso noti i risultati sull’attività alberghiera nel periodo delle vacanze natalizie, tra il 23 dicembre 2006 e il 6 gennaio 2007. Per la clientela italiana si è registrato, nel confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente, un aumento del 5,5 per cento degli arrivi e del 7,3 per cento delle presenze, mentre la clientela straniera ha fatto segnare una crescita del 6 per cento degli arrivi e del 4,8 per cento delle giornate di presenza. Rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, nel Nord-Ovest gli arrivi sono cresciuti del 3,7 per cento per la componente nazionale e del 4,4 per cento per quella straniera, con un aumento complessivo del 3,9 per cento. Sempre con riferimento agli arrivi, il Nord-Est ha registrato un incremento dell’8 per cento della clientela nazionale e del 9,7 per cento di quella estera, con una crescita totale dell’8,4 per cento. Nell’Italia centrale, con un aumento dell’8,7 per cento della componente nazionale e dell’8,3 per cento di quella estera, vi è stata una crescita degli arrivi totali dell’8,6 per cento. Nell’Italia meridionale e insulare, invece, è stata registrata una diminuzione complessiva degli arrivi dell’1,0 per cento, sintesi di calo significativo della componente straniera (meno 4,9 per cento) e di una variazione quasi nulla (meno 0,1 per cento) di quella nazionale.
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