(9Colonne) – Roma, 15 feb – La Commissione di garanzia sull’attuazione degli scioperi “ha deliberato, all’unanimità, di indicare alle organizzazioni di categoria che la preannunciata astensione è irregolare, in quanto viola il limite della durata massima (che non può superare le 72 ore), nonché quello dell’intervallo minimo (15 giorni) tra l’effettuazione di un’astensione collettiva e la proclamazione della successiva”. Con questo secco comunicato il Garante ha dichiarato illegittimo lo sciopero indetto dai benzinai dal 27 febbraio al 2 marzo prossimi. Sulla vicenda si era espresso in giornata anche il ministro dello Sviluppo Economico Pierluigi Bersani. “Mi dispiace per l’andamento della vicenda, c’è un eccesso di drammatizzazione – ha detto Bersani –. I benzinai hanno tutte le possibilità per replicare senza creare disagi gravi”. La decisione del Garante ha comunque ricevuto l’apprezzamento delle associazioni dei consumatori. Il Movimento Difesa del Cittadino ha chiesto “al governo di non cedere di fronte ai biechi ricatti delle corporazioni, i cui effetti ricadono negativamente e direttamente sui cittadini”.
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