(9Colonne) – Roma, 16 feb – Il mondo del vino si dà da fare per difendersi dai falsari. Il Brunello di Montalcino adotta l’ultima frontiera della communication techology: da ogni angolo del mondo, in tempo reale, con un semplice sms, chi acquista una bottiglia di uno dei simboli del “made in Italy” può conoscerne l’autenticità, l’origine, le qualità. La prima azienda a credere in questo innovativo sistema di anticontraffazione, che debutterà a “Benvenuto Brunello 2007” il 23 e 24 febbraio prossimi, presenti importatori, buyers e giornalisti di tutto il mondo, è la Ciacci Piccolomini d’Aragona, una delle griffe di Montalcino, che già nel 2006 aveva adottato uno speciale ologramma anti-falsari sulla capsula della bottiglia. L’innovativo codice di sicurezza si chiama CertiLogo, dal nome della società di Milano che realizza servizi di verifica sui prodotti, funziona con i normali sistemi di comunicazione e difende il consumatore dall’eno-pirateria. Con una telefonata o via sms o web, anche prima dell’acquisto, si comunica il codice CertiLogo, seguito dal numero della fascetta, ed in tempo reale si riceve la conferma sull’autenticità del prodotto, l’origine e tante altre indicazioni sul vino e sull’azienda.
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