Le pensioni di maggio 2022 per chi effettua il ritiro presso gli uffici postali, come accaduto ad aprile con la fine dello stato di emergenza il 31 marzo, non verranno pagate in anticipo. A partire dal 2 maggio i cittadini dovranno rispettare il calendario di accesso agli uffici postali.
In seguito alla cessazione, a partire dal 31 marzo prossimo, dello stato di emergenza per il Covid-19, a partire dal mese di aprile è stato ripristinato il normale calendario di pagamento delle pensioni. Lo comunica Poste Italiane spiegando che “per i pensionati titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution le pensioni torneranno ad essere accreditate regolarmente dal primo giorno del mese”. Il 1° maggio è la consueta Festa dei Lavoratori per questo, le pensioni di maggio 2022 vengono pagate lunedì 2 sia presso Poste Italiane sia presso le banche essendo il primo giorno bancabile del mese. Poste Italiane, inoltre, ricorda anche che i titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution potranno prelevare i contanti dagli 8.000 Atm Postamat in Italia, senza bisogno di recarsi allo sportello.
Tutti i pensionati che intendono ritirare i contanti allo sportello potranno presentarsi in uno dei 12.800 Uffici Postali su tutto il territorio nazionale dal 2 al 7 maggio, secondo la turnazione alfabetica affissa all’esterno di ciascun Ufficio Postale. Ciascun ufficio postale difatti può stabilire un calendario per scaglionare i pagamenti in contanti, secondo le seguenti date:
- lunedì 2 maggio: pensionati con cognome dalla A alla B
- martedì 3 maggio: pensionati con cognome dalla C alla D
- mercoledì 4 maggio: pensionati con cognome dalla E alla K
- giovedì 5 maggio: pensionati con cognome dalla L alla O
- venerdì 6 maggio: pensionati con cognome dalla P alla R
- sabato 7 maggio (mattina): cognome dalla S alla Z.