(9Colonne) – Roma, 21 feb – Mentre si discute del raddoppio della base di Vicenza, il ministero del Lavoro è alle prese con quella che si potrebbe chiamare l’altra faccia della medaglia: la riduzione di personale in molte basi Usa e Nato in Italia. Nei giorni scorsi è stato firmato l’accordo che prevede la proroga del trattamento di mobilità per 80 lavoratori, e la concessione dello stesso trattamento per altri 152 per le basi che provvederanno ad inoltrare apposita istanza. Lo strumento di sostegno al reddito interesserà le sedi operative ed amministrative già interessate dai precedenti decreti: Napoli, Gaeta, Sigonella, Livorno, Vicenza, Pisa, Verona, Aviano. È inoltre in previsione la chiusura della Base Nato della Maddalena: se dovesse avvenire nel 2007 entrerebbero nel trattamento di mobilità altre 180 unità per le quali – informa Italia Lavoro – sarà emesso un decreto integrativo.
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