Ribasso per Enel oggi che chiude gli scambi con una perdita dello 0,53%. All’apertura della sessione, i primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha dato inizio alla sessione a 5,95 euro, sotto il massimo della sessione di ieri, proseguendo poi sempre più a ribasso, prima di chiudere definitivamente a 5,842.
L’andamento di Enel nella settimana, rispetto al FTSE MIB, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.
Analisi tecnica del titolo Enel
Il quadro tecnico del più grande operatore elettrico d’Italia suggerisce un continuo del trend ribassista, con obiettivo fino alla zona di prezzo a 5,725. Nel breve periodo le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa, con la conseguente formazione di nuovi minimi individuati a quota 5,500 euro.
Sarà possibile osservare un ritraccio del prezzo fino a zona 6,195, in modo da recuperare il vuoto volumetrico lasciato a mercato.
Nel medio periodo la tendenza continua ad essere ribassista, se tale pressione dovesse continuare a persistere, potremmo veder crollare il titolo fino al minimo in zona 5.150 euro.
Il contesto macroeconomico sarà essenziale da osservare in correlazione all’indice FTSE MIB per valutare possibili ingressi a mercato.
Grafico settimanale Enel