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Australia: export vini, 7,5 mln di ettolitri

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L’Australia nel 2006 accresce le proprie vendite di vino all’estero. Secondo i dati riportati dal sito specializzato “vinimarket.com” e rilanciati dall’Unione italiana vini (Uiv), nei dodici mesi passati le vendite oltre confine salgono dell’8 per cento in quantità, ma solamente dell’un per cento in valore. “In totale – fa notare l’Uiv – l’Australia ha esportato 7,57 milioni di ettolitri per 2,82 bilioni di dollari”. Ciò che desta l’attenzione degli analisti del settore, tuttavia, è la crescita di due mercati: la Cina e la Svezia. In Cina le vendite quintuplicano, passando da 40mila ettolitri a 210mila dal 2005 al 2006; in Svezia si passa invece da 40mila a 160mila ettolitri. In ogni caso, il mercato principale per l’export australiano rimane ancora quello del Regno Unito. In questo caso, tuttavia, il valore delle vendite diminuisce dell’un per cento circa (929 milioni di dollari), ma il volume delle stesse cresce del 2 per cento, per un totale di 266mila ettolitri. Sempre su questo mercato, l’Australia deve fare i conti con i vini americani che nel 2006 vendono per 219mila ettolitri per un valore di 923 milioni di dollari. Intanto in India corrono le importazioni di vino italiano. Il dato, giudicato “sorprendente”, è sottolineato dalla Coldiretti in occasione della recente visita del presidente del Consiglio, Romano Prodi. Ma l’organizzazione dei coltivatori diretti precisa: “L’esportazione di vino made in Italy in India è aumentata in percentuale del 70 per cento e potrebbe crescere ulteriormente con il superamento degli elevati dazi commerciali”. La presenza di pesanti dazi che superano il 100 per cento del valore, spiega infatti una nota della Coldiretti, frena le esportazioni su un mercato in forte crescita. La stima effettuata, tuttavia, indica le vendite 2006 attorno alle 300mila bottiglie per un valore di un milione di euro circa. Si tratta di un buon risultato considerando che il consumo di vino in India è ancora limitato e rappresenta appena l’un per cento dell’intero mercato delle bevande alcoliche. Cio che conta, tuttavia, è il trend di crescita, che fa registrare in tre anni un aumento medio di oltre il 22 per cento rispetto al 7 per cento evidenziato dall’intero settore. L’Italia, in questo modo, risulta essere la seconda esportatrice di vino nel continente indiano, il cui mercato ha un valore complessivo di 50 milioni di euro. A tenere la prima posizione nella classifica delle vendite è la Francia, mentre seguono il nostro Paese l’Australia, gli Stati Uniti e il Cile. Coldiretti effettua anche un’analisi del consumo di vino. Ad acquistare questo prodotto sono soprattutto i giovani dei ceti medio-alti residenti nei grandi centri urbani, ma la domanda è destinata a espandersi ad altri segmenti della popolazione di pari passo con la crescita economica del Paese asiatico.