L’ Euro/dollaro sta per negoziare ai livelli peggiori dal 2016, il livello di prezzo a 1.0342 si sta avvicinando rapidamente. È un livello importante, ovviamente, dato che è il minimo dell’ultimo ciclo significativo del euro/ dollaro. Vedremo una tregua da quel livello o la forza del biglietto verde continuerà a dominare?
Euro/dollaro: cosa dice l’analisi tecnica
Al momento sembra che la coppia EUR/USD possa rompere il supporto, almeno ciò è quello che succede in un contesto di mercato come questo, estremamente dovish per l’euro visto le attese per ulteriori aumenti dei tassi di interesse negli Usa da parte della Federal Reserve. Tuttavia, potremmo assistere a un’azione volatile dei prezzi attorno al minimo che potrebbe portare alla formazione di un ulteriore minimo.
Non dovrebbe essere un minimo importante in questo frangente, anche se potrebbe, ma almeno un minimo negoziabile che vedrà l’euro riprendersi nei giorni/settimane a venire. Bisognerà prestare molta attenzione e osservare come si comporterà il prezzo, prima di poter entrare a mercato. Il pensiero da questo punto di vista, se si cerca il rimbalzo, è di adottare un approccio paziente.
Per ora tale scenario è solo da osservare. Il prezzo potrebbe crollare ulteriormente e portare il cambio sempre più vicino alla parità, ingiustificatamente considerando i fondamentali dell’euro.
Per ora l’EUR/USD si attesta, al momento della scrittura, a 1.0421. Parola d’ordine è quindi “attesa”, gli short potrebbero voler rafforzare i trailing stop mentre gli aspiranti long potrebbero voler adottare l’approccio sopra delineato ed essere pazienti.
Grafico giornaliero EUR/USD