BORSA: BERNANKE RASSICURA WALL STREET, INDICI RIMBALZANO
Wall Street crede a Bernanke, con gli indici che rimbalzano approfittando anche dell’opportunità di comprare a prezzi stracciati all’indomani del tonfo segnato da tutti i mercati azionari. Dopo un avvio di seduta all’insegna della volatilità, gli indici hanno virato al rialzo registrando guadagni attorno al punto percentuale grazie alle rassicurazioni del presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke.
Parlando alla Commissione Bilancio della Camera, il governatore della Banca centrale americana ha messo l’accento sulla positiva capacità di reazione dei mercati specificando che non si è verificato alcun cambiamento dal punto di vista dei fondamentali. L’economia Usa – ha assicurato Bernanke – ripartirà a metà anno mentre fino ad allora si dovrebbero registrare tassi moderati di crescita.
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Sono passate così in secondo piano le brutte notizie giunte oggi, a partire dal debole dato sul Pil Usa del quarto trimestre 2006: in base alla seconda lettura, il tasso di crescita è stato rivisto al ribasso al 2,2% dal 3,5% della prima stima, mentre l’industria continua a tagliare produzione e ordinativi anche in questo primo scorcio del 2007. A febbraio, l’indice Pmi di Chicago che sintetizza l’andamento del comparto manifatturiero in quest’area, è inaspettatamente sceso a 47,9 segnalando una contrazione del ciclo per il secondo mese di fila (48,8 a gennaio).
A questo si va ad aggiungere il crollo delle vendite di case nuove a gennaio (-16,6%) che allunga nuove ombre sulla crisi del mercato immobiliare spingendo al ribasso i titoli del settore. Uniche notizie positive, il raffreddarsi dell’inflazione e il solido trend di crescita dei consumi, che negli Usa pesano per circa il 70% della crescita economica: dalla statistica sul Pil è emerso che l’indice ‘core’ (depurato da cibo e petrolio) è sceso all’1,9% nel quarto trimestre 2006 (dal 2,1% della prima lettura) mentre i consumi sono cresciuti ad un tasso del 4,2%, correndo più del 2,8% dei tre mesi precedenti.
Tra i singoli titoli, si segnalano i guadagni di Procter & Gamble (+3,5% a 63,42 dollari). Bene Merck (+85 cents a 44,03 dollari) dopo che la casa farmaceutica ha alzato le stime sugli utili 2007. Pesante il comparto immobiliare con KB Home (-69 cents a 49,40)e Toll Brothers (-2,2% a 29,91 dollari).
Attorno alle 18,50 ora italiana, il Dow Jones sale dello 0,68% a 12.299,80 punti; il Nasdaq composite guadagna lo 0,62% a 2.422,74 punti e lo S&P 500 avanza dello 0,82% a 1.410,58 punti.
