(9Colonne) – Roma, 8 mar – La Lila, in occasione della Festa della Donna, lancia una campagna informativa sul Femidom, il preservativo femminile, e chiede al ministero della Salute di attivarsi su informazione e costi. Dopo un periodo di sperimentazione, anche in Italia è a disposizione un preservativo per la donna che può proteggere efficacemente dal virus Hiv, dalle altre malattie a trasmissione sessuale e dalle gravidanze indesiderate. Questo profilattico è già disponibile nelle farmacie e nei consultori di molti paesi: in Brasile, per esempio, il governo lo distribuisce gratuitamente a tutte le donne che ne facciano richiesta; in Francia è stata lanciata una campagna specifica su questo prodotto, reso disponibile a prezzi accessibili. Negli Usa, già nel 1993 la US Food and Drug Administration (FDA) ha approvato il preservativo femminile per il mercato e la distribuzione. “In Italia, invece, è assolutamente assente dai consultori ginecologici e risulta difficile da reperire: lo si può acquistare o ordinare solo in alcune farmacie, via internet, oppure nei sexyshop” protesta la Lila che presenta nel sito internet www.lila.it un video esplicativo dal titolo “A ciascuna il suo”.
Iscriviti alla Newsletter per rimanere sempre aggiornato sul mondo dei mercati, dell'economia e della consulenza finanziaria.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
A pochi giorni dal varo della manovra di bilancio, l’Italia supera indenne l’esame delle agenzia di rating. Venerdì scorso, Fitch ha confermato la tripla B, rivedendo al rialzo l’outlook  mentre S&P ha invece confermato sia il giudizio BBB sia le prospettive stabili
Sebbene permangano preoccupazioni per il debito pubblico e la lenta crescita economica, ci sono stati segnali positivi sul fronte delle finanze pubbliche che potrebbero influenzare le valutazioni di S&P Global, Fitch, Moody’s, DBRS e Scope Ratings.
Il colosso dello streaming ha pubblicato i conti trimestrali, battendo le stime.