La società polacca PZL-Świdnik, interamente controllata da Leonardo, ha annunciato oggi che realizzerà una linea di produzione locale per i nuovi elicotteri. Precisamente, l’azienda polacca si è aggiudicataun contratto del valore lordo di 1,76 miliardi di euro per 32 elicotteri multiruolo AW149 per le forze armate. La società, interamente controllata da Leonardo, agirà in qualità di prime contractor, realizzando una linea produttiva per gli elicotteri in Polonia con consegne nel periodo 2023-2029. Leonardo farà quindi ulteriori investimenti nello stabilimento polacco, in aggiunta a quelli di circa un miliardo di euro già effettuati dal 2010, rafforzando la competitività e le capacità industriali di PZL-Świdnik. Il ceo di Leonardo, Alessandro Profumo, ha commentato:
“L’ottenimento di questo contratto fornisce ulteriore prova del nostro impegno nello sviluppo costante delle capacità elicotteristiche e della supply chain locale, con importanti ritorni per l’industria degli elicotteri in Polonia, considerata strategica”.
La notizia ha galvanizzato il titolo di Leonardo, che ha chiuso la seduta di oggi mettendo a segno un rialzo del 2,23%, a quota 9,894 euro.
Analisi tecnica del titolo Leonardo
La situazione di medio periodo di Leonardo resta tendenzialmente ribassista. Tuttavia, esaminando il grafico a breve, sarebbe lecito iniziare a dubitare della possibilità che tale fase prosegua. Attualmente il prezzo è bloccato in un range di contrattazione tra il massimo a 10,00 e il minimo a 9,50 e si trova nella zona di supply principale sul grafico settimanale.
Ciò suggerisce che nelle prossime settimane il titolo potrebbe effettuare un ritraccio dell’ultimo trend rialzista partito a dicembre 2021. Le zone target sono i gap lasciati dal prezzo durante la fase rialzista: il primo in zona 8,50 (in confluenza con il 50% di Fiboacci sul grafico mensile) e il successivo in zona 7,00 (in confluenza con il 75% di Fibonacci sul grafico mensile).
In caso di continuazione rialzista, invece, abbiamo i primi target a 10,90 e successivamente la resistenza a 11,80.