Novità importanti per le auto. A partire da oggi, 6 luglio, su tutte le auto di nuova omologazione diventa obbligatorio il limitatore di velocità, il che significa che tutti i nuovi veicoli che entreranno in commercio dovranno essere dotati di questo dispositivo. Obbligo che poi dal 7 luglio 2024 scatterà per tutte le vetture di “nuova immatricolazione”. Non è prevista, invece, l’installazione del limitatore di velocità sulle auto già in circolazione.
Previsto dal Regolamento UE 2019/2144, il limitatore è un sistema elettronico di sicurezza, che secondo le stime dell’European Transport Safety Council (ETSC) potrebbe ridurre gli incidenti del 30% e le morti sulla strada del 20%.
Come funziona il limitatore di velocità
Il sistema, da anni già presente su molte auto, altro non è che l’Intelligent Speed Assistance (Isa), un dispositivo di sicurezza che determina la velocità da tenere ogni momento, sulla base delle informazioni ricevute da una telecamera e dal sistema GPS che nella sua “cartina” digitale ha segnati tutti i limiti.
Come funziona? Se l’Isa si accorge che l’auto sta andando oltre i limiti, per prima cosa fa lampeggiare l’indicatore del limite di velocità sul cruscotto. Poi, invia un segnale acustico e quindi, se chi guida non interviene riduce in automatico la velocità. Una novità fortemente avversata dalle associazioni dei costruttori, che chiedono a gran voce di rendere disattivabile il limitatore di velocità anche dopo il 2024.
Attesi 15 nuovi sistemi di sicurezza per le auto
L’Isa è soltanto il primo di ben 15 nuovi sistemi di sicurezza, che nei prossimi anni diventeranno di serie su tutte le nuove auto.
Oltre al limitatore di velocità sono attesi anche, il sistema di mantenimento di corsia, la frenata automatica d’emergenza (già di serie anche sui mezzi pesanti), il rilevamento della perdita di attenzione e di sonnolenza, la scatola nera, le luci di stop lampeggianti in caso di frenate brusche, la telecamera di retromarcia e il tanto discusso avvio del motore con l’etilometro.