Banca Generali, leader nella gestione del risparmio, ha comunicato che nel mese di giugno la raccolta netta si è attestata a 533 milioni di euro, portando il valore cumulato della raccolta a oltrepassare i 3 miliardi di euro da inizio anno, in un contesto di elevata volatilità per i mercati finanziari.
Cala la liquidità sui conti correnti per Banca Generali…
Il gruppo leader nella gestione del risparmio ha reso noto, inoltre, che nel mese di giugno, vi è stato un calo della liquidità sui conti correnti (-41 milioni di euro nel mese, 915 milioni di euro da inizio anno) a favore di soluzioni gestite e di risparmio amministrato. Tali scelte della clientela denotano un’apertura delle famiglie a sfruttare le opportunità create dalle piazze finanziarie.
…e aumentano i flussi sul gestito
Nel dettaglio, la raccolta in soluzioni gestite ha evidenziato flussi positivi per 162 milioni di euro (1,1 miliardi di euro da inizio anno), ben diversificati su un’ampia gamma di offerta: fondi di casa e di terzi, contenitori finanziari assicurativi.
La raccolta in risparmio amministrato ha mostrato flussi positivi per 485 milioni di euro (2,2 miliardi di euro da inizio anno). In particolare la forte volatilità delle piazze finanziarie nel periodo ha portato a una significativa crescita della domanda di consulenza sull’amministrato con flussi nei conti di deposito per 526 milioni di euro (1,3 miliardi di euro da inizio anno), a favore di una gamma diversificata di servizi e prodotti. Gian Maria Mossa, ceo di Banca Generali (nella foto sopra), ha commentato:
“Gli oltre 3 miliardi di raccolta nel semestre in condizioni di mercato estremamente complesse sono il frutto di una costante vicinanza ai nostri clienti e una crescente esigenza del mercato di consulenza e pianificazione finanziaria. Le pressioni al rialzo sui tassi e le dinamiche inflattive rinnovano le responsabilità della consulenza e le risposte esaustive che stiamo ricevendo nell’advisory evoluta riflettono l’attenzione verso i nostri servizi”.