Finanza digitale, ecco i servizi patrimoniali per consulenti finanziari e private banker di Euromobiliare Advisory sim
Si parla moltissimo di digitalizzazione nel settore della consulenza finanziaria. Ma non tutte le società finanziarie sono passate dalle parole ai fatti. Una società che crede fortemente nelle potenzialità del digitale per i consulenti finanziari ed è molto attiva su questo fronte è Euromobiliare Advisory sim. Wall Street Italia ha approfondito le soluzioni digitali che offre alle reti in questa video-intervista a Stefano Guaita, chief of global wealth solutions e Marco Castaldelli, chief of marketing e digital wealth della sim.
Un ecosistema di servizi patrimoniali digitali
Guaita ha premesso che le richieste dei clienti sono diventate sempre più sofisticate, complice anche l’evoluzione tecnologica, andando al di là della componente finanziaria nella relazione tra cliente e consulente. Ciò ha portato a una “evoluzione della figura del consulente: da puro esperto di finanza a wealth manager sempre più completo”. Per fornirgli un supporto completo nella gestione della relazione con il cliente, Euromobiliare Advisory sim ha creato un network di partnership su alcune aree tematiche: family business; corporate business; servizi assicurativi; servizi immobiliari; servizi in ambito art e collectibles.
Ma non tutti possono entrare nel network di partner di Euromobiliare Advisory sim. Il chief of global wealth solutions della sim ha spiegato: “Un partner per iniziare a collaborare con noi deve superare una due diligence molto seria, al termine della quale il Cda della sim dà l’autorizzazione a procedere”. L’obiettivo è infatti selezionare partner di lungo periodo, dotati di forti professionalità e competenze nell’ambito del wealth management, oltre a flessibilità e capacità di ascolto.
I servizi patrimoniali digitali di Euromobiliare Advisory sim
Il principale servizio patrimoniale digitale che Euromobiliare Advisory sim offre alle reti è GWA NeXT. Si tratta di una “piattaforma info-formativa che ha l’obiettivo di aumentare la qualità della consulenza e l’efficacia commerciale di consulenti finanziari e private banker”, spiega Castaldelli. La piattaforma, sviluppata a partire dal 2015, contiene: report, video, notizie dalle principali testate giornalistiche italiane e internazionali, dati sui principali strumenti finanziari (fondi, azioni, obbligazioni, fondi pensione, certificati), soluzioni di portafogli modello, idee di investimento, vari tool che permettono al professionista di costruire contenuti ad hoc per i clienti. “Il più utilizzato è il tool di confronto, che permette di comparare performance, rischi, correlazioni e costi associati agli strumenti a disposizione della piattaforma o generati dal singolo utente tramite un ulteriore tool di creazione di portafoglio”, racconta il chief of marketing e digital wealth della sim.
La personalizzazione, del resto, è una cifra importante di GWA NeXT. “Non ci sono periodi standard per la consultazione delle performance dei prodotti, ma tutto è definibile dall’utente, che può anche impostare degli notifiche personalizzate e creare all’interno di una valigetta virtuale una serie di documenti ed elaborazioni che può utilizzare nella consulenza e che si autoaggiornano nel tempo”, evidenzia Castaldelli.
Un altro vantaggio che la piattaforma offre ai consulenti consiste in risposte più veloci rispetto al desk di assistenza, dove le richieste si sono ridotte negli ultimi anni da circa 10 mila a circa 7 mila l’anno: il 30% delle richieste, in particolare quelle meno complesse, sono state assorbite dallo sviluppo di GWA NeXT e questo ha permesso anche al desk di assistenza di focalizzarsi sugli ingaggi a maggior valore per consulente e clienti.
Attualmente la piattaforma vanta quasi 1.500 utilizzatori attivi, che accedono quasi tutti giornalmente, con una durata media di navigazione di 8 minuti e 9 pagine visualizzate. Non solo: nel tempo, GWA NeXT “si è evoluta da consultiva a interattiva, come dimostra l’utilizzo dei tool, passato da 0,5 volte del 2015 a 2 volte per ogni accesso”, illustra Castaldelli. L’interazione con i clienti è stata importante anche per disegnare la piattaforma, rivista per tre volte dal lancio, in un’ottica di co-design con i clienti.
GWA NeXT ha riscosso grande successo presso le reti arrivando a circa 300.000 sessioni annue quadruplicando i dati del 2015. “L’anno scorso abbiamo fatto il record di utilizzi e quest’anno, complice anche la crisi in Ucraina, stiamo vedendo numeri ancora migliori. In generale, GWA NeXT è storicamente molto gettonata in periodi di crisi: nel marzo 2020 abbiamo registrato dei picchi di utilizzo della piattaforma, che è più che duplicato, sia per durata che per numero di sessioni”, ha concluso Castaldelli.