Camerini nuovo head of fund buyer business di Credit Suisse Asset Management in Italia
Enrico Camerini è stato nominato alla guida del segmento fund buyer in Italia di Credit Suisse Asset Management. Lo rende noto la stessa divisione di Credit Suisse Group, che gestisce asset per oltre 427 miliardi di euro in tutto il mondo (dati al 30 giugno scorso). Credit Suisse Asset Management, guidata in Italia da Emanuele Bellingeri, rafforza così ulteriormente il suo posizionamento con il ritorno di Camerini, che prende la guida del segmento fund buyer per accelerarne lo sviluppo. Camerini, che rientra dopo 9 anni in Credit Suisse, si legge nella nota, potrà contare sul supporto di una squadra forte e affiatata che segue tutti i segmenti (istituzionale e wholesale), oltre che sull’arrivo in Italia di Andrea Semino, head index funds and Etf sales per l’Italia e che contribuirà alla crescita del business dei passivi anche a livello internazionale.
Enrico Camerini: chi è
Con un’esperienza di oltre 20 anni nel settore del risparmio gestito, Enrico Camerini ha ricoperto cariche rilevanti nelle principali istituzioni finanziarie del paese. Ha iniziato la sua carriera nel 1999 in Intesa Asset Management come responsabile dei fondi pensione. Ha proseguito la sua esperienza in Banca Imi, dove ha contribuito all’avvio del business del market making sugli Etf, per poi passare in UniCredit HVB in qualità di responsabile per l’Italia del business advisory & trading degli Etf e approdare in Credit Suisse nel 2008 come head of Etf in Italia.
Dal 2013 ricopre il ruolo di head of institutional clients Italy per iShares and Index Investments in BlackRock. Camerini ha conseguito la laurea con lode presso la facoltà di Economia dell’Università di Siena. E’ co-autore del libro “Guida all’asset allocation – La gestione del portafoglio: strategica, tattica, dinamica”, scritto col professor Franco Caparrelli e pubblicato da Abi (Associazione Bancaria Italiana). Insieme a Roberto Violi, senior investment director di Banca d’Italia, ha scritto “Strategie di portafoglio dei mercati emergenti, performance di investimento, costi di transazione e rischio di liquidità” e ha pubblicato con Banca D’Italia il paper “Questioni di economia e Finanza”.