Come Banca Mediolanum e Anima sgr, anche il Gruppo Azimut in agosto ha registrato una raccolta netta positiva, per 322 milioni di euro, portando il totale della raccolta netta da inizio anno a quota 5,2 miliardi di euro. Questa cifra si avvicina all’obiettivo di 6-8 miliardi di euro che il gruppo guidato da Pietro Giuliani si era prefissato per l’intero 2022. Come per Banca Mediolanum, questo incremento è stato guidato dal risparmio gestito, nonostante la situazione difficile che stanno affrontando i mercati globali da inizio anno, a dimostrazione del fatto che il valore aggiunto della professionalità della consulenza emerge soprattutto durante le fasi di burrasca. 301,3 milioni di euro sono stati dunque indirizzati in prodotti di risparmio gestito, pari al 94% della raccolta netta. Di conseguenza, le masse gestite dal gruppo si attestano a 54,8 miliardi di euro che, sommate a quelle amministrate, portano le masse totali gestite dal gruppo a 85,5 miliardi di euro.
A livello geografico, 46,2 miliardi di euro (il 54,1%) di masse gestite hanno provenienza italiana, 5,4 miliardi provengono dal resto d’Europa, dal Medioriente e Nordafrica, 25,5 miliardi dall’America e 8,4 miliardi dall’area Asia-Pacifico. Nel dettaglio, 271 milioni di euro sono stati raccolti tramite fondi, di cui 45,8 tramite private market; 20,4 milioni tramite gestioni patrimoniali; 37,9 milioni tramite assicurazioni Azimut Life e 7,3 milioni tramite i servizi di consulenza.
Il commento del ceo di Azimut
Gabriele Blei, ceo del Gruppo Azimut (nella foto), ha commentato:
“Nonostante il rallentamento stagionale e il perdurare di un’elevata volatilità dei mercati, abbiamo registrato durante il mese di agosto una forte raccolta netta, in particolare nelle soluzioni di risparmio gestito. La componente amministrata, invece, ha risentito nel mese di alcune uscite prevalentemente legate a clienti istituzionali, tra le quali il previsto riscatto di un fondo pensione messicano, che ricostruirà la propria posizione durante l’anno. Con 5,2 miliardi di euro di raccolta netta registrati dall’inizio dell’anno, guardiamo avanti con fiducia per raggiungere l’obiettivo di 6-8 miliardi di euro che ci siamo posti per l’intero anno. Anche ad agosto abbiamo proseguito il percorso di crescita del comparto private market, che si attesta a 6,3 miliardi di euro con un incremento del 38% dall’inizio dell’anno, e ci aspettiamo un’ulteriore accelerazione con il lancio di una serie di nuove iniziative, che saranno presentate alla nostra rete di consulenti finanziari a settembre“.