Per la prima volta in Italia, precisamente nella bellissima Firenze, sta per andare in scena la prima asta italiana di NFT. Questi ultimi sono risorse digitali che possono presentarsi sotto forma di arte, musica, oggetti di gioco, video e altro ancora. Sono acquistati e venduti online, spesso con criptovaluta, e generalmente sono codificati con lo stesso software sottostante di molte criptovalute.
L’asta fiorentina di NFT sarà tenuta online. Ad occuparsene sarà Pandolfini tramite il suo sito da oggi al 3 ottobre 2022. All’asta andranno opere selezionate dallo staff fiorentino, che ha cercato di offrire una panoramica variegata, internazionale e multiforme di questo nuovo affascinante mondo selezionando diversi linguaggi visivi, nonché i diversi approcci tecnici e tecnologici che hanno gli artisti nei confronti degli NFT.
Un ampio catalogo di opere che va dalla fotografia digitale ritoccata, all’immagine generata autonomamente da un algoritmo programmato dall’artista, dalle gif, alla grafica tridimensionale di grande effetto e tanto altro ancora.
Gli NFT all’asta
Gli NFT sono un vero e proprio movimento di pensiero che sta assumendo proporzioni davvero importanti. Per esempio le opere di Peter Gric, artista con un solido percorso pittorico che da decenni sperimenta anche l’ambito digitale; un sua creazione è proposta all’asta con una valutazione di 3.000/10.000 euro. C’è poi A.L. Crego che partendo da un’estetica retro-futuristica rappresenta le proprie visioni mentali raffigurando dei veri e propri mantra visivi ipnotici.
Tra 10 mila e 30 mila euro è la valutazione di “The encounter of minds” di Morten Lasskogen, che forse più di tutti rappresenta il ponte fra passato e futuro.
Tra le opere con la valutazione più alta c’è infine quella di Marcel Van Luit, artista olandese che modifica in mondi fantastici i suoi scatti fotografici, con “Aurora”, un’opera che parla d’amore e di tempo: ha una valutazione tra 40 mila e 100 mila euro.