A pochi giorni dalla tredicesima edizione dell’Efpa Meeting 2022, che si terrà a Firenze il 6 e 7 ottobre abbiamo incontrato Nicola Ardente, vicepresidente di Efpa Italia, con il quale abbiamo fatto il punto sui temi che saranno trattati nel corso della due giorni che vede come titolo dell’edizione “Meta – Verso il nuovo Rinascimento. L’evoluzione della Consulenza Finanziaria”.
Dott. Ardente, nella due giorni di Firenze si alternano spazi istituzionali a quelli delle case di investimento. Cosa avete definito in merito agli appuntamenti istituzionali della fondazione Efpa Italia?
Come ha ricordato, nel corso del Meeting si alternano spazi istituzionali ai workshop delle case di investimento. Nella giornata di giovedì alle 14 è prevista la prima conferenza istituzionale dal titolo “Il tempo delle competenze – la responsabilità delle scelte e la forza della comunicazione” che vedrà sul palco di Firenze Gianni Canova, rettore dell’università Iulm di Milano, esperto di comunicazione e nuovi media. Seguirà un secondo momento istituzionale dal titolo “Il futuro è adesso!”, che ha come relatore il futurologo Andrea Granelli, presidente di Kanso. Come di consueto, i lavori saranno aperti dal saluto di Massimo Deroma, presidente di Efpa Italia. Chiuderà la prima giornata di lavori una tavola rotonda dal titolo “Risparmi, una transizione permanente”, che raccoglierà il punto di vista delle società di gestione.
La giornata di venerdì 7 ottobre vede in apertura di lavori la tavola rotonda istituzionale dal titolo “Il tempo della responsabilità” alla quale partecipano rappresentanti di Ocf, Assoreti, Enasarco, Assogestioni, Censis e Abi. Seguirà nel primo pomeriggio il seminario “L’evoluzione della consulenza finanziaria nel nuovo mondo”, durante il quale Nicola Ronchetti, presidente di Finer, presenterà i risultati di una ricerca sulla consulenza finanziaria e il Metaverso, a cui seguiranno gli interventi delle reti di consulenza Che Banca! e Banca Mediolanum.
Il Metaverso è uno dei temi portanti della due giorni di Firenze. Cosa ci può anticipare a tale proposito?
Non voglio anticipare troppo di quello che verrà detto dai miei colleghi, ma mi preme sottolineare che il tema del Metaverso sarà esplorato sia nei momenti istituzionali, sia nei workshop delle case di investimento, dove ognuno, con la propria sensibilità, fornirà spunti per iniziare ad esplorare questo campo di attività.
Ci saranno riferimenti sia dal punto di vista della comunicazione, operativi ma anche di mercato e normativi. Ma non è tutto. Nella due giorni sarà anche realizzato un sondaggio per raccogliere le impressioni dei partecipanti e misurare lo stato dell’arte su questo fenomeno.
In ogni caso, è sempre bene tenere a mente che la nostra professione si evolve con nuovi strumenti di comunicazione ma al centro dell’attività rimane sempre la figura del consulente, il professionista in carne e ossa. Voglio poi ricordare che oltre al tema del Metaverso nei numerosi workshop delle case di investimento saranno affrontati anche altri temi di attualità come la transizione energetica, il tutto all’interno di un contenitore che vuole essere olistico.
Quanti consulenti e bancari si sono già iscritto all’evento?
Per l’edizione 2022 di Firenze abbiamo superato il numero di scritti del Meeting 2019, l’ultimo prima dello stop forzato causato dalla pandemia. E’ importante sottolineare questo dato, perché tra i professionisti della consulenza è sempre più sentita l’esigenza di essere competenti e che questa sia riconosciuta attraverso un ente certificatore.
Rispetto alle passate edizioni dell’Efpa Italia Meeting, abbiamo rilevato una quota crescente di partecipanti tra i dipendenti bancari ma la grande maggioranza dei presenti è rappresentata dai consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede. Voglio poi sottolineare che in occasione del ventennale di attività di Efpa Italia, l’iscrizione al meeting di Firenze sarà considerata come quota di mantenimento per il 2023.
Ci saranno momenti dedicati al mantenimento delle certificazioni?
Come nelle edizioni passate, tutte le tavole rotonde istituzionali e quelle delle singole case di investimento dell’edizione 2022 sono accreditate per il mantenimento delle diverse certificazioni Efpa. Voglio infine ricordare il grande successo registrato dalla nostra ultima certificazione Efpa ESG Advisor, che offre una visione completa dell’argomento ESG. Un tema sempre di grande attualità visto che dallo scorso mese di agosto nei questionari Mifid sottoposti ai clienti sono rilevate le loro esigenze anche per quanto riguarda gli aspetti legati alla sostenibilità degli investimenti.