Economia

Bonus attività fisica adattata, tutte le istruzioni per ottenerlo

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L’Agenzia delle Entrate ha fornito le istruzioni per poter beneficiare del bonus attività fisica adattata, previsto dalla Legge di bilancio 2022. Sarà possibile chiedere il contributo per le spese che sono state sostenute nel corso del 2022. La misura prevede un sostegno economico per i costi sostenuti per svolgere degli esercizi fisici con l’ausilio di un professionista. Lo scopo di queste attività fisiche deve essere migliorare la qualità della vita nel caso in cui il diretto interessato abbia delle patologie croniche o delle disabilità fisiche.

Sarà possibile richiedere il bonus attività fisica adattata fino al 15 marzo 2023: la domanda potrà essere presentata dai diretti interessati o chiedendo l’aiuto ad un intermediario. Complessivamente sono state messe a disposizione risorse per 1,5 milioni di euro: l’ammontare del credito d’imposta sarà stabilito entro il 25 marzo 2023. La sua quantificazione sarà effettuata direttamente dall’Agenzia delle Entrate in base alle richieste ricevute.

Cos’è il bonus attività fisica adattata

A prevedere il bonus attività fisica adattata è stata la Legge di Bilancio 2022, che con l’articolo 1, comma 737, ha istituito questo particolare contributo. L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento 382131 dell’11 ottobre 2022, ha fornito le istruzioni operative per ottenere il contributo e ha fornito il modello ufficiale che deve essere utilizzato per presentare la domanda per accedere al credito d’imposta.

Per ottenere questo bonus è necessario, prima di tutto, comprendere cosa si intenda per attività fisica adattata. A fornire la definizione ufficiale ci ha pensato il Decreto Legislativo n. 36/2021, che spiega esplicitamente che:

“Programmi di esercizi fisici, la cui tipologia e la cui intensità sono definite mediante l’integrazione professionale e organizzativa tra medici di medicina generale (MMG), pediatri di libera scelta (PLS) e medici specialisti e calibrate in ragione delle condizioni funzionali delle persone cui sono destinati, che hanno patologie croniche clinicamente controllate e stabilizzate o disabilità fisiche e che li eseguono in gruppo sotto la supervisione di un professionista dotato di specifiche competenze, in luoghi e in strutture di natura non sanitaria, come le palestre della salute, al fine di migliorare il livello di attività fisica, il benessere e la qualità della vita e favorire la socializzazione”.

I tempi per presentare la domanda

I contribuenti interessati ad ottenere il bonus attività fisica adattata hanno tempo ancora sei mesi per presentare la domanda. Il contributo coprirà i costi sostenuti nel periodo compreso tra il 1° gennaio ed il 31 dicembre 2022. Le richieste potranno essere inoltrate fino al 15 marzo 2023. Entro questa data i diretti interessati avranno la possibilità di inviare una nuova istanza che, eventualmente, possa sostituire quella già inviata.

Nella domanda sarà necessario inserire, oltre al codice fiscale del richiedente, anche l’importo delle spese sostenute nel corso del 2022. Entro cinque giorni dalla trasmissione del modello, il sistema provvederà ad inviare una ricevuta, con la quale viene attestata la presa in carico della richiesta. O, al contrario, lo scarto, specificando la motivazione.

Entro il 25 marzo 2023, l’Agenzia delle Entrate comunicherà il valore del credito d’imposta che spetterà ai beneficiari.