Eurizon Financial Group, una società del gruppo Intesa Sanpaolo, ha firmato un accordo per l’acquisizione del 49 per cento del Penghua Fund Management di Shenzhen, in quella che si prospetta come la più grande acquisizione di una società straniera nel settore della gestione del risparmio. Nel presentare l’accordo in una conferenza stampa ieri a Pechino, l’amministratore delegato della Eurizon, Mario Greco, ha ricordato che l’intesa è stata firmata a poche settimane di distanza dall’acquisto del 19,9 per cento della compagnia Union Life, una delle società leader in Cina nel settore delle assicurazioni-vita. Greco ha precisato che l’accordo con la Penghua, una delle più antiche e solide compagnie cinesi del settore, deve essere ancora approvato dalla China Securities Regulatory Commission. L’investimento per l’operazione si aggirerà sui 55 milioni di euro, ha aggiunto, ricordando che il mercato cinese delle assicurazioni e della gestione del risparmio ha “un potenziale enorme, come tutto il Paese” e lo ha paragonato a quello europeo dell’inizio degli anni Novanta. “La differenza – ha sottolineato – è che qui non si vede un limite. Penso che la Cina avrà nei prossimi anni una crescita simile a quella che abbiamo avuto in Europa e in Italia”, osserva. “Questo è un mercato – conclude – nel quale è necessario essere presenti e noi speriamo di essere utili ai nostri partner cinesi con la nostra esperienza e con la nostra conoscenza del settore”. Intanto in Italia non c’è alcuna novità da parte di Alleanza sulla destinazione del capitale in eccesso della compagnia assicurativa. Il gruppo controllato da Generali attende infatti che Intesa Sanpaolo sciolga le riserve del suo piano industriale in materia di banca assicurazione. “Non ci sono novità – spiega infatti Ugo Ruffolo, amministratore delegato di Alleanza, a chi gli chiede il destino del capitale in eccesso del gruppo – nel senso che è stata rimandata la decisione di Intesa Sanpaolo sulla banca assicurazione a un momento successivo, minimo giugno. Non è stato risolto il nodo della banca assicurazione e quindi aspettiamo le successive elaborazioni”. A chi chiede quali siano poi le attese di Alleanza sulle decisioni che Intesa Sanpaolo dovrà prendere in tema di banca assicurazione, Ruffolo si limita a dire: “Non ho attese, deve essere elaborato un piano; è una questione abbastanza complessa ed è inutile aggiungere complessità a complessità”. Ruffolo giudica quindi positivamente il piano industriale appena presentato da Intesa Sanpaolo, di cui Alleanza è socia e partner nella banca assicurazione attraverso la società comune Intesa Vita, definendolo “razionale solido e interessante che come azionisti approviamo e sosteniamo”. Infine, nessun ritocco da parte alla quota di Alleanza in Intesa Sanpaolo.