(9colonne) – Tokyo, 24 apr – Ha preso il via a Tokyo l’evento della Primavera Italiana dedicato ai formaggi del nostro Paese: una rassegna in cui dieci aziende nostrane saranno protagoniste di una serie di incontri bilaterali davanti a più di 300 operatori commerciali tra ristoratori, food and beverage e grossisti. Il clou dell’happening, come informa l’Ice, sarà domani quando i traders parteciperanno ad un seminario tecnico con degustazione guidata di alcuni tra i più diffusi formaggi italiani in Giappone. Nel paese nipponico, d’altronde, l’italian style dilaga da anni in diversi campi, dall’alimentazione alla moda: complici i frequenti viaggi in Europa e la grande diffusione della ristorazione straniera (con quella italiana che conta oltre 3000 ristoranti su tutto il territorio), i giapponesi si stanno scoprendo amanti dei nostri formaggi. Il consumo dei latticini negli ultimi quindici anni è quasi triplicato e l’Italia è il quarto paese fornitore. Tra i prodotti rappresentati in questi giorni a Tokyo, accanto ai classici Parmigiano Reggiano e Granda Padano, ci sono anche formaggi a pasta molle come il taleggio, la mozzarella di bufala e la burrata, l’immancabile il gorgonzola e il pecorino toscano ma anche la casciotta di Urbino e il pannarello.