Leonardo registra una crescita dei nuovi ordini del 26,8%. Analisi tecnica sul titolo
Leonardo, società multinazionale aerospaziale della difesa e della sicurezza, ha registrato 11,7 miliardi di euro di nuovi ordini per i primi nove mesi del 2022: si tratta di un balzo del 26,8% rispetto ai 9,2 miliardi di euro registrati nello stesso periodo di un anno fa. L’aumento del volume dei nuovi ordini è stato attribuito al positivo andamento commerciale dei core business, in particolare nella divisione elicotteri dell’azienda.
La società italiana ha registrato ricavi per 9,9 miliardi di euro, in crescita del 4% rispetto ai 9,5 miliardi di euro dell’anno precedente, trainata dall’andamento del business degli elicotteri nei settori militare e civile. Nel periodo gennaio-settembre l’utile prima di interessi, tasse e ammortamenti della società è salito del 2,7%: da 603 milioni di euro nel 2021 a 619 milioni di euro.
Il risultato netto prima delle operazioni straordinarie si è attestato a 387 milioni di euro. La cifra rappresenta un aumento del 69% rispetto ai 229 milioni di euro dello scorso anno. Il portafoglio ordini dell’azienda è ammontato a 37,4 miliardi di euro, pari a oltre due anni e mezzo di produzione. L’amministratore delegato di Leonardo, Alessandro Profumo, ha dichiarato:
“La nostra attività di difesa/governo rimane forte, con opportunità crescenti sia a livello nazionale che internazionale. Stiamo assistendo a una graduale ripresa delle aerostrutture civili. Continuiamo a gestire l’impatto delle pressioni dell’inflazione, della catena di approvvigionamento e di altre sfide dell’ambiente esterno. Questi mesi hanno visto anche importanti passi avanti verso la chiusura dell’accordo DRS e RADA. Abbiamo anche rafforzato il nostro piano di decarbonizzazione impegnandoci nella Science Based Targets Initiative. Tutto questo ci rende fiduciosi nella creazione di valore di medio-lungo termine a vantaggio di tutti i nostri stakeholder”.
Leonardo ha aggiornato la sua previsione per l’intero anno e prevede di registrare oltre 16 miliardi di euro di ordini e un livello di indebitamento netto di circa 3 miliardi di euro. All’inizio di quest’anno, Leonardo ha completato l’ acquisizione di una partecipazione del 25,1% nella società tedesca di tecnologia per la difesa Hensoldt.
Analisi tecnica del titolo Leonardo
In forte ribasso la holding italiana dell’aeronautica, che chiude la seduta con un calo del 7,73%. L’inizio di giornata è stato buono per il titolo che ha segnato un primo prezzo a 8,35 euro, vicino i picchi del 3 novembre scorso, per poi perdere quota durante tutta la sessione di trading, prima di raggiungere al termine delle contrattazioni il minimo a 7,50 euro.
Lo scenario di breve periodo dei Leonardo evidenzia un’ulteriore discesa verso area 7,25 e con prima area di resistenza vista a 8,050. Dal punto di vista tecnico, le attese sono per un ampliamento della fase negativa verso il supporto visto a 7 euro.