Dopo l’avvio incerto i listini hanno accelerato al rialzo. A segnare il passo e’ il Dow Jones, salito ad un nuovo record storico a quota 13460 (+0.85%), l’S&P500 guadagna lo 0.57% a 1511, il Nasdaq e’ in progresso dello 0.25% a 2552. I dati macroeconomicci hanno offuscato intermanete le deludenti notizie giunte dal comparto societario.
Ad annullare il sentiment negativo delle prime ore e spingere gli indici al rialzo e’ stata la comunicazione dei dati macro che hanno evidenziato una dimanica dell’inflazione sotto controllo e un rimbalzo dell’attivita’ manifatturiera.
Nel mese di aprile i prezzi al consumo sono cresciuti dello 0.4%, leggermente al di sotto delle attese pari a +0.5%. La versione “core” del dato e’ avanzata dello 0.2%, rispettando le attese degli economisti e portando il tasso annuale al 2.3%, vicino al limite del 2% indicato dalla Banca Centrale Americana come ”tetto” massimo, livello oltre il quale un taglio dei tassi continua a rimanere fuori portata. A maggio, inoltre, il NY Empire State Index e’ salito ad 8 punti dopo essere crollato ai minimi del 2005 nei due mesi precedenti.
Alcune notizie negative sono pero’ emerse dal comparto societario. Home Depot ([[HD]]), la maggiore azienda di prodotti per la casa e componente del Dow Jones, ha diffuso in mattinata una trimestrale inferiore alle attese con profitti in calo del 30%. Il titolo e’ arretrato di oltre il 3% nelle contrattazioni del preborsa; anche se in recupero al momento continua a viaggiare sotto la parita’. Wal-Mart ([[WMT]]), il gruppo leader nel comparto retail, ha registrato risultati in linea con le stime.
I due rapporti evidenziano la fase di stallo dell’espansione economica e soprattutto il rallentamento della spesa dei consumatori, probabilmente affetti dal crescente aumento dei prezzi della benzina che proprio questa mattina e’ schizzata ad un record storico di $3.10 al gallone (+5 centesimi rispetto alla scorsa settimana).
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A limitare gli acquisti sul Nasdaq e’ in parte il forte calo del colosso biotech Amgen ([[AMGN]]) che potrebbe subire un forte impatto sui proventi delle vendite di alcuni farmaci contro l’anemia a causa delle nuove direttive segnalate nel nuovo programma di assistenza Medicare.
Tra i titoli piu’ scambiati al Nyse si distingue Ingersoll Rand ([[IR]]), in progresso del 7.5% dopo che l’azienda ha annunciato la vendita dello spin-off del business dei macchinari per le costruzioni Bobcat.
A meta’ giornata tra i settori in maggiore rialzo si distinguono: Prodotti Chimici e Fertilizzanti +4.3%, Elettronica +3.8%, Servizi Educativi +3.2% Auto +2.9%. A soffrire maggiormente sono i comparti Biotech -1.3%, Semiconduttori -1.3%, Motocicli -1.0%.
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