L’adozione delle criptovalute sta crescendo grazie a nuovi casi d’uso nella tecnologia web3 e agli sforzi in corso per la regolamentazione. Tuttavia, questo aumento ha anche causato un aumento dei crimini legati alle criptovalute. Anche se la crescita dell’uso legittimo delle criptovalute supera quella illecita, questo porta comunque a grandi aumenti del valore delle transazioni crittografiche illecite.
Mentre spesso si pensa che la lotta ai crimini legati alle criptovalute sia un compito delle forze dell’ordine nazionali o delle unità specializzate in criminalità informatica. Tuttavia, questa prospettiva non tiene conto del fatto che questo tipo di crimine colpisce comunità grandi e piccole in tutto il mondo e le agenzie locali possono agire immediatamente se adeguatamente attrezzate e formate.
I danni dei crimini con le criptovalute
Secondo il “Crypto Crime Report” rilasciato da Chainalysis, le truffe sono la forma più comune di crimine legato alle criptovalute e hanno causato un danno monetario e umano enorme, con oltre 26 miliardi di dollari sottratti alle vittime tra il 2017 e il 2021. Anche se la somma media rubata e trasferita nel portafoglio del truffatore è diminuita nel 2022, questo ha comunque un impatto su milioni di vittime, probabilmente persone comuni con un po’ di risparmi da parte.
E’ probabile che qualsiasi agenzia di polizia, anche la più piccola, abbia tra la propria popolazione vittime di truffe di criptovalute. Queste truffe hanno un costo reale per le persone comuni e, come mostrato da alcuni esempi, non sono limitate ai mercati sviluppati. In effetti, le truffe “pig butchering” hanno causato perdite di oltre 400 milioni di dollari solo negli Stati Uniti nel 2021 e sono un problema globale. Tali truffe, che significano letteralmente “macellazione del maiale”, sfruttano una nuova tecnica nata in Cina, dove è conosciuta come shāzhūpán. Il nome della truffa si deve all’approccio adottato dagli aggressori, che in senso figurato “mettono all’ingrasso” le vittime, alla stregua dei i maiali prima del macello, per poi sottrarre tutto quello che hanno.
È importante che le forze dell’ordine locali si attrezzino per affrontare efficacemente questo problema e proteggere la propria popolazione dalle truffe di criptovalute. Questo include la formazione sulle tecnologie crittografiche e sui modi in cui queste truffe vengono perpetrate, nonché la cooperazione con le agenzie nazionali e internazionali per lo scambio di informazioni e la soluzione dei casi.
Per quanto riguarda le vittime, è importante che siano educate sui rischi e su come proteggere i loro beni crittografici, oppure essere pronte a segnalare direttamente alle autorità competenti di essere stati frodati visualizzando facilmente la trasazione eseguita attraverso Chainalysis Reactor.
Ad esempio, possono imparare a verificare la sicurezza delle piattaforme di trading e a proteggere le loro chiavi crittografiche private. Questo può aiutare a prevenire futuri casi di truffa e a minimizzare il danno finanziario subito.
In conclusione, le criptovalute stanno diventando sempre più popolare e gli sforzi per regolamentare questa classe di asset sono in corso. Tuttavia, ciò ha anche causato un aumento dei crimini legati a esse. La lotta contro il crimine basato sulle criptovalute deve essere un impegno globale per proteggere le persone e le loro finanze.