First Republic Bank (FRB), una delle maggiori banche americane, continua a vivere una difficile crisi. Nelle ultime settimane la banca ha subito un nuovo declassamento da parte dell’agenzia di rating Standard & Poor’s ha portato il rating della banca da BB+ a B+, un livello considerato a rischio.
Secondo S&P, la decisione di declassare il rating di First Republic Bank è stata presa a causa della situazione finanziaria della banca, che ha registrato perdite significative negli ultimi mesi. In particolare, la banca ha subito un calo del 90% dallo scorso inizio marzo e continua ad avere difficoltà a risalire.
La situazione di FRB sembra essere così critica che anche gli azionisti stanno cercando di abbandonare la nave. Infatti, il quinto socio di First Republic Bank ha appena liquidato la sua quota, dimostrando una scarsa fiducia nella banca.
La crisi di First Republic Bank potrebbe avere ripercussioni importanti sull’economia americana e sul sistema bancario globale. La banca, infatti, è stata una delle prime a subire i colpi della crisi finanziaria globale del 2008 ed è stata una delle prime a uscirne grazie ad una ristrutturazione interna che l’ha portata a diventare una delle banche più solide e redditizie degli Stati Uniti.
Sembra incerto il futuro della banca, che sta lavorando duramente per risolvere i suoi problemi. Tuttavia, la situazione non sembra migliorare, e gli esperti del settore sono preoccupati per le ripercussioni che la crisi di First Republic Bank potrebbe avere sul sistema bancario americano e globale.